Celestino V. Un monaco, un Papa, un Santo. Un uomo nel tempo 'fuori dal suo tempo', che in assoluta umiltà ha introdotto i suoi contemporanei nelle fila di una compromissione della storia personale con quella più ampia della salvezza, decretandone l'iniziazione attraverso la Inter Sanctorum solemnia, la Bolla il cui portato documentale trascrive l'autentico sostrato di valori, simboli e significati capaci di oltrepassare i confini territoriali dell'Aquila per costituirsi ponte tra l'oggi e l'eco lontana del 29 agosto 1294. Questo testo, attraversando criticamente 717 anni di storia, affida a quel nome il coraggio di un gesto rivoluzionario, un gesto che ha consegnato al mondo il prototipo del Giubileo, presentandosi esso stesso quale primo esperimento nel XIII secolo ormai al tramonto, e traccia il percorso di una spiritualità locale che s'imprime nella magniloquenza architettonica della Basilica di Collemaggio, dallo stesso pontefice voluta ed eletta scenario dell'evento, concentrandosi sulla Porta Santa quale elemento fisico più rappresentativo, vibrante di quella sinergia che fa dell'architettura il linguaggio prescelto per la trascrizione materica degli alfabeti della cristianità, del sentimento, della presenza di Dio nella storia del suo popolo.
I coniugi cristiani hanno, nel loro stato di vita, una grazia che e` propria del Sacramento del Matrimonio ed e` destinata a perfezionare il loro amore e a rafforzare la loro unita` indissolubile. Parlare oggi di ‘vocazione al matrimonio’, in ambito teologico, e` molto comune ma non manca chi, alla parola ‘vocazione’, resti dubbioso sulla sua applicazione al sacramento. Nella prima parte del volume, l’autore presenta la sacramentalita` del matrimonio fondato da Dio come istituto naturale per l'uomo nella Sacra Scrittura; nella seconda si sottolinea come la Chiesa, sin dal suo nascere, l'abbia sempre trattato come sacro vincolo tra un uomo e una donna, fino a stabilirne dogmaticamente l'appartenenza ai sette Sacramenti; nella terza parte, si mette in evidenza la ricchezza dei documenti conciliari e post-conciliari dove si insegna che il matrimonio e` una vocazione e, come tale, agisce sugli sposi. Nell'ultima parte si analizza la celebrazione liturgica del Matrimonio con una particolare attenzione al Rito del Matrimonio per la Chiesa che vive in Italia nello schema "nella cellebrazione eucaristica".