L'evoluzione delle Intelligenze Artificiali mostra come le reti generative siano in grado di imparare e di gestire enormi quantità di dati finendo per diventare «scatole nere» che forniscono risposte senza spiegare come. "L'Intelligenza Artificiale e i suoi fantasmi" si propone di aprire queste scatole per indagarne il funzionamento e decostruire pregiudizi e ideologie che vi aleggiano intorno come ectoplasmi, fino a insinuare che lo stesso concetto di intelligenza possa essere il più insidioso tra tutti gli spettri. Nei quattro capitoli che compongono questo breve saggio, Moriggi e Pireddu spaziano da Giordano Bruno a Pac-Man ripercorrendo la storia che conduce alle attuali reti generative - fatta di idee, scoperte, illusioni, primavere e inverni della ricerca - per raffreddare i facili entusiasmi di chi crede ciecamente nelle magnifiche sorti e progressive, ma anche per spegnere sul nascere i roghi ai server delle aziende tech invocati dai tecnoscettici. Gli autori illustrano in modo accessibile e rigoroso le logiche e gli utilizzi concreti dei sistemi generativi - alla base degli strumenti che sempre più si utilizzano e si utilizzeranno per produrre contenuti di ogni tipo (testuali, iconografici, multimediali, ecc.) - offrendo un inquadramento teorico della creatività aumentata dalle tecnologie, al fine di comprendere meglio l'IA e le sue ricadute reali nella quotidianità di tutti.
Qual è il ruolo degli algoritmi nei processi di produzione e consumo di contenuti culturali? Questo volume si rivolge a tutti coloro che desiderano approfondire le questioni relative alla digitalizzazione e al ruolo degli algoritmi nel dare forma al nostro ambiente culturale.
Gli algoritmi plasmano sempre più il nostro ambiente culturale, si adattano ai nostri comportamenti, ci assistono nelle ricerche che facciamo, forniscono rapidamente suggerimenti personalizzati a partire dai milioni di prodotti disponibili. Sfruttano le analogie tra clienti e propongono prodotti simili a quelli acquistati da altri. Filtrano i contenuti in base alle loro caratteristiche e in base a numero e qualità delle nostre interazioni. Questo libro aiuta a capire un po’ più da vicino come questi software agiscono sulle nostre vite.