Un panorama completo delle nozioni e delle problematiche inerenti al rischio di suicidio e alla sua prevenzione, secondo i riferimenti e i pareri condivisi dalla letteratura internazionale. Gli esempi, le argomentazioni e le indicazioni che leggerete sono il frutto di ricerche approfondite, ma soprattutto del confronto clinico con il fenomeno suicidario in tutta la sua complessità: i dati ricavati dalla letteratura sono certamente fondamentali, ma nella maggior parte dei casi non abbiamo a disposizione terapie standardizzate, algoritmi decisionali o dati strumentali che permettano al clinico un processo di analisi condiviso. Obiettivo di questo volume è incoraggiare una riflessione e un dialogo tra professionisti per arrivare, anche con il supporto di una documentazione clinica, a una visione del fenomeno suicidario che contrasti valutazioni improprie e riduzionistiche.
La disperazione, l'incapacità di vedere un'alternativa, una via di uscita, il dolore, la solitudine sono aspetti emotivi che colpiscono tutti noi, ma che, se non adeguatamente affrontati e trattati, comportano livelli di sofferenza tali da condurre a decisioni estreme come quella di togliersi la vita. Contrariamente a quanto ancora oggi il senso comune può ritenere, il suicidio non è affatto un atto imprevedibile e ineludibile. In questo volume l'autore, grazie alla propria profonda esperienza clinica e di ricerca, affronta il tema del suicidio e fornisce gli elementi fondamentali per la valutazione del rischio e le relative e idonee misure di intervento.
Molti libri sulla psicoterapia, basati su teorie consolidate del comportamento umano che forniscono una base razionale per le tecniche terapeutiche, di solito ignorano il problema del suicidio. Sebbene alcuni psicoterapeuti, come psicoanalisti e terapeuti cognitivo-comportamentali, hanno a volte segnalato le applicazioni dei loro sistemi per clienti suicidi, altri, come i terapeuti della Gestalt, raramente hanno fornito esempi del genere. Solo negli ultimi decenni, molti articoli e libri hanno iniziato ad affrontare le strategie psicoterapeutiche per prevenire o trattare il comportamento suicidario. Le evidenze inoltre segnalano che un gran numero di individui si rivolgono al terapeuta per affrontare il desiderio di morire. Si tratta di un qualcosa di molto intimo che deve destare la consapevolezza del terapeuta. Il volume si svincola da spefici sistemi di riferimento psicoterapeutico. Sebbene l'approccio psicodinamico prevalga in alcuni frangenti il contenuto è fruibile da qualsiasi terapeuta.