Da bambini, tutti sappiamo giocare. Crescendo però smettiamo gradualmente di farlo per poi accorgerci, di fronte ai nostri figli, che non ne siamo più capaci. Fortunatamente abbiamo dei piccoli insegnanti molto pazienti che saranno felici di aiutarci a riacquisire questa capacità perduta. Attraverso il gioco è possibile creare un legame profondo con i nostri bambini e, se restiamo in ascolto, potremo capire molte cose che essi non sanno ancora esprimere a parole. Creare giocattoli con e per i nostri figli è un modo per ritrovarsi, per venirsi incontro. Per trascorrere insieme del tempo in modo creativo. Per trasmettere ai bambini il valore del lavoro e il rispetto per ciò che ne risulta. Perché comprendano che ciò che non esiste... si può sempre inventare. In questo libro troverete, oltre ad alcune riflessioni sull'importanza del gioco nei suoi diversi aspetti, molti progetti creativi alla portata di tutti da realizzare con e per i bambini.
Per molte donne l'arrivo di un figlio coincide con la fine della propria vita professionale. Altre, non potendo rinunciare allo stipendio, sono costrette a delegare la cura dei propri bambini. Ma conciliare lavoro e famiglia si può, anche grazie alle numerose risorse che Internet mette oggi a nostra disposizione. Reinventarsi è possibile, partendo dalle proprie competenze, dalle proprie passioni e aspirazioni. Basta un po' di creatività e una buona dose di spirito di iniziativa. L'autrice condivide la sua esperienza personale e fornisce utili spunti a chi volesse riaffacciarsi al mondo del lavoro in modo creativo dopo lamaternità.