Maria è l'icona in cui si esprime la donna, la madre, la sposa, il mistero dell'incarnazione del Verbo. Nella tradizione della Chiesa, Maria è considerata non solo la Madre del Signore ma anche avvocata del genere umano. Il legame insostituibile tra l'uomo e Dio che essa esprime coinvolge vari aspetti: da quello liturgico a quello eucaristico, da quello profetico a quello redentivo. L'esperienza di Maria costituisce una chiave di lettura e di accesso al Memoriale liturgico, alla sua dimensione "ineffabile", ma anche alla sua ricaduta nel vissuto dei singoli credenti e delle assemblee della Chiesa. Scrutare il vissuto di Maria, alla luce delle sante Scritture e dell'azione liturgica, significa poter cogliere gli atteggiamenti, lo stile, il linguaggio, l'esperienza di ciò che "accade" quando si celebra il Mistero della nostra salvezza. Non mancano nel libro passaggi sulle principali apparizioni mariane, da Guadalupe a Lourdes, Fatima e Banneux, quale occasione per imparare a leggere i segni dei tempi.
Questo libro si propone un obiettivo: aiutare sacerdoti e fedeli a diventare adoratori del Mistero e a costruire, con la Grazia dello Spirito Santo, quegli occhi della fede che consentono di passare da cio' che si vede, il rito, a cio' che non si vede, cioe' il Mistero Pasquale. Quando questo accade i pastori hanno la consolazione della crescita spirituale del gregge e il gregge sente la solidita' dell'insegnamento che riceve; e tutti, pastori e fedeli, percepiamo lo stesso Cristo che ci raggiunge e ci coinvolge con la sua resurrezione. Il libro non intende essere un'opera scientifica, ma tentare una mediazione fra l'impegno formativo della teologia in seminario e la vita degli operatori pastorali in parrocchia.