A Roma, Andrea vede vicino a un semaforo un uomo suonare la chitarra. Poco dopo, ritrova lo stesso uomo, misterioso e taciturno, su un treno diretto in Sicilia. È Dorival, che all'improvviso e in modo del tutto inaspettato irrompe nella vita di Andrea e in breve tempo sconvolge l'equilibrio precario delle sue relazioni affettive. Un passo alla volta Dorival porta Andrea a ripensare profondamente la sua esistenza, spingendolo a cercare un senso più profondo ai giorni che si succedono apparentemente sempre uguali e senza più grandi ideali. Ma chi è davvero Dorival, talentuoso e raffinato musicista che condivide con Andrea l'amore per il samba e la bossanova? Il segreto che cela la sua identità nasconde anche il significato autentico del suo sapersi donare agli altri con inusuale generosità e del suo saper amare con sincerità.
Uno scritto che arreca conforto alla mente di chi legge per capire, o per lavoro, per svago, per distrasi. Parla a tutti, fa riconoscere le generazioni. Ci fa identificare, sognare, ricordare.
Dipendenza: una parola inquietante, che evoca immagini e situazioni drammatiche, legate all'abuso degli stupefacenti. Ma se ci riflettiamo con attenzione, ci rendiamo facilmente conto che siamo dipendenti da tante cose, niente affatto negative: per esempio dall'aria, dall'acqua, dal cibo. Dunque è necessario distinguere tra la "dipendenza" intesa come la naturale attitudine del nostro organismo a mantenersi attivo e in forma, e l'effetto che alcune sostanze e alcune attività producono sul cervello, alterandone le risposte e inducendo comportamenti patologici. La scienza oggi definisce più correttamente addiction questa dipendenza "negativa" ed è in grado di tracciare con maggior precisione i contorni del problema: l'individuo dipendente non è vittima detta propria mancanza di volontà, ma soffre di una vera e propria malattia cronica, caratterizzata della perdita di controllo sull'uso delle sostanze e su determinati comportamenti. In questo volume, Maria Rita Parsi intervista Luigi Pulvirenti, uno dei più insigni studiosi mondiali di neurofarmacologia, sulle più scottanti tematiche legate al funzionamento del cervello: che cos'è il "cervello dipendente", cosa accade quando l'addiction non è causata da droghe ma da altre attività apparentemente innocue (il gioco d'azzardo, il cibo, l'attività fisica), come la scienza è in grado di aiutarci ad affrontare i problemi sociali e comportamentali connessi alta patologia dell'addiction.