Editore: FAZI
Data di pubblicazione: Maggio 2013
DISPONIBILE IN 6/7 GIORNI
€ 18,00
Con "Il Tao della mistica", Campo dei Fiori offre per la prima volta ai lettori italiani un testo chiave che ha fatto da ponte tra la tradizione occidentale e quella orientale. Gesuita, linguista, grande viaggiatore, missionario, Yves Raguin traccia in questo volume, nato da un corso che tenne tra il 1977 e il 1982 all'Istituto dell'Estremo Oriente di Taipei, un affresco vasto e dettagliato delle pratiche contemplative asiatiche, spaziando dal buddhismo al taoismo, dallo zen allo yoga, dal confucianesimo ad altre culture ancora. Nell'accostare, come in un grande mosaico, le varie declinazioni della via contemplativa, Raguin rintraccia il nucleo comune dell'esperienza spirituale: la tensione verso l'oltre", l'attenzione per il mistero delle cose, l'illuminazione, in un percorso lungo il quale la mistica cristiana, dall'evangelista Giovanni a Teresa d'Avila, incontra gli insegnamenti di Zhuangzi, Laozi, Buddha, Confucio e molti altri. Senza mai adottare posizioni sincretistiche, Raguin riesce a iniziarci alla spiritualità orientale mettendone in luce i punti di contatto con la tradizione cristiana e compilando così un monumento al dialogo interreligioso. In questo volume, che è a tutti gli effetti anche un viaggio tra le culture, le epoche, gli autori e le discipline, emerge in modo chiaro e netto la grande visione di Raguin, quella di una "spiritualità universale". Introduzione di Maciej Bielawski.
Con "Il Tao della mistica", Campo dei Fiori offre per la prima volta ai lettori italiani un testo chiave che ha fatto da ponte tra la tradizione occidentale e quella orientale. Gesuita, linguista, grande viaggiatore, missionario, Yves Raguin traccia in questo volume, nato da un corso che tenne tra il 1977 e il 1982 all'Istituto dell'Estremo Oriente di Taipei, un affresco vasto e dettagliato delle pratiche contemplative asiatiche, spaziando dal buddhismo al taoismo, dallo zen allo yoga, dal confucianesimo ad altre culture ancora. Nell'accostare, come in un grande mosaico, le varie declinazioni della via contemplativa, Raguin rintraccia il nucleo comune dell'esperienza spirituale: la tensione verso l'oltre", l'attenzione per il mistero delle cose, l'illuminazione, in un percorso lungo il quale la mistica cristiana, dall'evangelista Giovanni a Teresa d'Avila, incontra gli insegnamenti di Zhuangzi, Laozi, Buddha, Confucio e molti altri. Senza mai adottare posizioni sincretistiche, Raguin riesce a iniziarci alla spiritualità orientale mettendone in luce i punti di contatto con la tradizione cristiana e compilando così un monumento al dialogo interreligioso. In questo volume, che è a tutti gli effetti anche un viaggio tra le culture, le epoche, gli autori e le discipline, emerge in modo chiaro e netto la grande visione di Raguin, quella di una "spiritualità universale". Introduzione di Maciej Bielawski.