L'autore intende fare conoscere in questo volume le motivazioni filosofiche, dottrinali e in genere culturali che i pagani misero in campo, durante l'impero romano, contro la nuova fede. Le testimonianze raccolte trattano quindi delle argomentazioni di ordine storico, filosofico, etico-politico ed antropologico che puntano innanzitutto a smantellare la fede dei nuovi credenti nelle Sacre Scritture e attaccano il monachesimo nascente, il ruolo dei martiri, il culto delle reliquie.