Riflessioni in forma dialogica sui grandi temi della modernità per dare una risposta alle grandi problematiche della vita. Un sondaggio sull'opinione della gente circa l'anima degli animali, la testimonianza di un medico sulle derive esoteriche della medicina orientale, la distruzione portata dal terremoto in Emilia: semplici fatti tratti dalle pagine dei quotidiani che divengono occasione di dialoog e di riflessione su temi universali e costitutivi della filosofia moderna (la fede, la scienza, la morte, il perchè del male), oltre che spunti per recuperare il pensiero di san Tommaso d'Aquino, Cartesio, Spinoza, Leibniz e Voltaire.
L'esempio di santità della Santa Vergine Maria attraverso il genio di Dante, le vette teologiche di san Tommaso e il racconto della mistica Maria Valtorta. Una guida sicura alla devozione popolare e alla riflessione teologica e spirituale. Maria di Nazareth è da secoli oggetto di ardente venerazione da parte della pietà popolare non solo cattolica, e icona di perfezione per i santi che la additano quale via privilegiata per arrivare a Gesù. Tuttavia la devozione mariana subisce anche critiche pungenti per il ruolo esagerato che ricoprirebbe nella fede dei più semplici. Ma chi è veramente la Madre di Gesù? Il presente lavoro si propone di ricostruire la sua figura e i suoi attributi attraverso i tratti essenziali del suo vissuto.
In questa meditazione sui "Promessi Sposi" l'autore, partendo dalla figura dell'Innominato, la interroga per sondare le dinamiche della conversione, e la inquadra nelle categorie kierkegaardiane di angoscia, disperazione e fede; da questa riflessione scaturisce l'idea della centralità della grazia divina nel cammino della libertà umana verso la salvezza, che può essere tardivamente accolta, come nel caso di Gertrude, o respinta con impenitente pervicacia, come il Manzoni lascia immaginare a proposito di don Rodrigo. La grazia si esprime nel dono della fede, che è prima di tutto una rinuncia all'orgogliosa sicumera di donna Prassede e un abbandonarsi ai disegni insondabili della Provvidenza, come insegna Lucia. Ma questo saggio riflette anche sulla concezione politica di Renzo, che da una sorta di iniziale "giacobinismo" perviene alla piena accettazione del Vangelo del perdono, o di Agnese, di cui si scopriranno doti intellettuali assolutamente inaspettate. E così anche gli altri personaggi, senza forzarne i tratti psicologici assegnati dal romanzo, vengono vagliati per rispondere a tutte le domande decisive dell'esistenza umana e cristiana, nella profonda convinzione che nell'opera manzoniana si trovi la lieta novella declinata nella concretezza della vita del XVII secolo.
2010di speranza. Da questo villaggio situato nel cuore della tormentata regione balcanica parte un nuovo slancio e una rinnovata speranza per la Chiesa e per il mondo perché finalmente si inauguri una stabile situazione di pace fra gli uomini. Attraverso questo libro l’autore intende offrire una riflessione sul tema della pace come valore che si può conseguire attraverso un’intensa vita di preghiera e pratica dei sacramenti, specialmente la confessione e l’eucaristia, e attraverso il dialogo vero e profondo con Cristo, nostra Pace. L’amore al prossimo è il metro che misura la nostra apertura alla pace, ma solo se lo si edifica sul modello dell’amore di Cristo agli uomini manifestato sulla croce.
Queste pagine, di densa spiritualità, innervate nei messaggi della Regina della Pace di Medjugorje, svelano con estrema chiarezza il ruolo d'intercessione e mediazione che Maria svolge nella Chiesa: «L'autore», annota nella Prefazione padre Livio Fanzaga, direttore di Radio Maria, «mostra come la Madonna che si manifesta nei messaggi di Medjugorje sia esattamente quella che conosciamo attraverso la Sacra Scrittura, il Magistero della Chiesa e la Liturgia. E', in ultima istanza, la Madre di Dio e la Madre della Chiesa che, in un passaggio decisivo della storia umana, come più volte ha richiamato Giovanni Paolo II, viene in soccorso dei suoi figli e dell'umanità intera» (pp. 288).
Francesco Rizzi, francescano dei frati minori, nato a Roma, vive a Medjugorje da diversi anni e accoglie i pellegrini e i sacerdoti italiani. Laureato in Economia e Commercio, ha la licenza teologica in Dottrina sociale della Chiesa; è sacerdote dal 1999 e professo solenne dal 1997. Su Medjugorje, ha già pubblicato il volume "Madre di Misericordia" (2006).