Secondo volume del manuale di teologia sacramentaria "I sacramenti della fede". L'autore in quest'opera intende seguire la storia della salvezza attraverso la Scrittura, l'avvento e il senso dei sacramenti, sottolineando il profondo legame che unisce l'economia del "mistero" nella storia umana ai sacramenti così come si realizzano nell'azione celebrativa della Chiesa. Il volume intende evitare problematiche dogmatiche, o di metodo, ma cercare gli eventi di salvezza nella Bibbia e nella fede della Chiesa, ponendosi nella linea della tradizione catecumenale antica e delle grandi catechesi della chiesa delle origini.
Non esistono due storie, ma un'unica storia salvifica che dalla prima creazione va verso la creazione definitiva inaugurata dal Signore risorto e dal dono del suo Spirito alla Chiesa e al mondo; nello stesso modo non esistono due matrimoni. L'atto di Cristo e della Chiesa che costituisce il matrimonio-sacramento non opera al di sopra della coppia e del mutuo scambio di consenso dei nubendi, ma al suo interno e mediante la totalità del reciproco promettersi, accettarsi e donarsi dei due battezzati. Questo volume offre una teologia del sacramento che muova dall'antropologia della coppia - e quindi della reciprocità maschile e femminile, del corpo come simbolo di scambio, della sessualità come dimensione costitutiva dell'essere umano e della parola come "sacramento" - per giungere a mostrare come sia questa stessa realtà umana di coppia che si trasforma in sacramento e, viceversa, come il sacramento del matrimonio - in quanto dono di Dio e atto di Cristo e della Chiesa nello Spirito - trasfiguri questa medesima realtà, innestandola nel "grande mistero" dei tempi escatologici.