Zwingli teologo umanista
I temi della Riforma secondo Zwingli
La teologia del Patto e le sue implicazioni socio-politiche
Sullo sfondo della storia della città di Zurigo e della Confederazione elvetica nel xvi secolo, la vita, il pensiero teologico nonché l'impegno politico che condusse Zwingli, teologo umanista e Riformatore di grande originalità, alla morte sul campo di battaglia.
Dalla quarta di copertina
Sullo sfondo della storia della città di Zurigo e della Confederazione elvetica nel XVI secolo, Sergio Ronchi delinea la vita, il pensiero teologico e l'impegno politico che condussero Zwingli alla morte sul campo di battaglia.
Ne emerge una figura di grande originalità: non un umanista teologo, bensì un teologo che pensa l'evangelo con metodi umanistici.
Teso alla fedeltà verso la parola scritta e all'annuncio di Gesù Cristo, Zwingli – il più politico dei Riformatori – propone i temi della Riforma da una angolazione assolutamente propria.
Rigorosamente cristocentrico, il suo pensiero non concede nulla all'uomo: Cristo è la guida dell'umanità tutta, da lui dipende ogni cosa, compresa l'armonia sociale.
Le figure di Zwingli e di Calvino che in Svizzera e a Strasburgo hanno riformato" il riformatore Lutero. " Nel periodo che segui all'azione riformatrice di Lutero in Germania, altri personaggi seguirono il suo esempio. Alcuni di questi riformatori trovarono fertile terreno per la loro opera nel territorio dell'attuale Svizzera e a Strasburgo. Tra essi i piu importanti furono Ulrich Zwingli, che opero a Zurigo e che mori combattendo; e Giovanni Calvino che a Ginevra avvio un interessante esperimento di governo teocratico riformista. Breve esposizione delle liturgie utilizzate nelle Chiese Riformate.