A partire dal progetto genoma umano e dalla nascita della Celera Genomics di Craig Venter, le scienze della vita ci avevano promesso cure miracolose e una rivoluzionaria comprensione dell'essere umano. Dov'è oggi quel mondo nuovo? In "Geni, cellule e cervelli" i coniugi Rose mettono in discussione il ricchissimo apparato di questa mastodontica biotecnoscienza, in cui la ricerca accademica ha incrociato pericolosamente gli interessi economici di Big Pharma e del comparto militare. Società biotech, spregiudicati venture capitalist, scienziati-imprenditori e brevetti commerciali, ma anche il bisogno sempre più impellente di liberare la ricerca scientifica dai rischi della sua mercificazione. Hilary e Steven Rose firmano uno dei libri più coraggiosi degli ultimi anni, una riflessione onesta e provocatoria sui delicati rapporti tra scienza e società civile.