Sulla scuola è stato detto e scritto davvero di tutto, trattandosi di un'istituzione da secoli centrale per il progresso delle società, per l'alfabetizzazione dei popoli e per la formazione degli individui. Indicare prospettive di miglioramento, o anche solo di cambiamento, è praticamente impossibile relativamente a un contesto così complesso quale quello scolastico. Consapevole della parzialità di qualsiasi posizione e della fragilità di qualsiasi tentativo esplicativo, Valeria Rossini ha provato a guardare la scuola senza retorica, con il giusto distanziamento che solo consente di dare fiducia alla sua insostituibile funzione di istruzione, educazione e socializzazione delle nuove generazioni, di riconoscere la fatica e la dedizione di chi in essa lavora in qualità di dirigente, docente, collaboratore, esperto. Il volume si propone di tratteggiare un possibile profilo identitario della scuola del terzo millennio, sempre più protagonista del dibattito politico e della vita pubblica, ma spesso vittima di investimenti economici insufficienti e di scarsa credibilità sociale.
"Si staglia, sullo sfondo di questo libro affascinante, il ritratto di una donna complessa, caparbia e geniale, ostinata e anticonformista, appassionata di un bambino, il “padre dell’uomo”, da capacitare, rendere autonomo attraverso “il fare bene”, da non coartare, da liberare in tutte le sue multiformi possibilità di crescita. A benefi cio suo e dell’umanità intera".
(Dalla prefazione di Andrea Bobbio)
Maria Montessori (1870-1952), medico, neuropsichiatra infantile, pedagogista, filosofa ed educatrice. Una delle donne italiane più celebri nel mondo, grazie al metodo educativo che prende il suo nome e a cui si richiamano molte scuole, istituzioni e progetti formativi.
In questo libro conosciamo la biografia di Maria Montessori: la vita unica e attivissima di una donna che si è guadagnata il rispetto del mondo scientifico con il proprio impegno, genialità e competenza.
Inoltre, l’autrice ci presenta tutti i punti di forza della visione dell’infanzia e del metodo educativo montessoriano. Scopriamo così fino a che punto la lezione della grande pedagogista fa parte della moderna scienza dell’educazione e cosa deve ancora essere realizzato del suo vasto progetto.
Valeria Rossini, è professoressa associata di Pedagogia generale e sociale presso il Dipartimento di Scienze della Formazione, Psicologia, comunicazione dell’Università degli Studi di Bari “Aldo Moro”. Si occupa di pedagogia dell’infanzia e di formazione dei docenti. Tra i suoi articoli e pubblicazioni citiamo Educazione e potere. Significati, rapporti, riscontri (Guerini, 2015) e Convivere a scuola. Atmosfere pedagogiche (FrancoAngeli, 2018).