Robert Royal, storico e saggista cattolico statunitense, ripercorre le vicende dell'esercito più singolare del mondo in questa “storia autorizzata”, nata in collaborazione con il Comando delle Guardie e pubblicata in contemporanea in Italia e negli USA. Il testo ha un taglio divulgativo e ripercorre le vicende delle Guardie, dalla fondazione a opera del “papa guerriero” Giulio II, come corpo di mercenari specializzati fino alla trasformazione in tempi recenti in guardia del corpo personale del Papa, sopravvivendo alla soppressione degli altri corpi vaticani a carattere militare decretata da Paolo VI. Il racconto storico, ricco di aneddoti e dettagli curiosi (come la storia delle vistose uniformi delle Guardie, di foggia rinascimentale), fornisce anche un vasto affresco della storia italiana ed europea dal Cinquecento ad oggi, vista da un punto di osservazione particolare e privilegiato come sono Roma e il Vaticano.
In numeri assoluti i martiri di questo secolo superano di molto quelli di ogni secolo precedente. Una grande parte di essi, forse la più grande, sono cattolici.
Il prezzo pagato dai testimoni dei nostri giorni è stato in molti casi lo stesso, se non più alto, del martirio dei primi cristiani. L’avvento delle ideologie del xx secolo, nate per inaugurare una società migliore, hanno portato di fatto la convivenza civile indietro di millenni. Nazismo e Comunismo hanno fatto nascere regimi totalitari e illiberali in molti paesi del mondo, nei quali la religione ha costituito una delle forme più profonde di opposizione e quindi un obiettivo obbligato dei tiranni.
Pur nell’impossibilità di costituire un martirologio completo ed esauriente, in quanto sono tuttora ignote la maggior parte delle persone uccise per la fede, questo libro non trova paragoni per l’ampiezza e la globalità della trattazione.
Con stile eccellente e sapiente inquadramento storico, vengono illustrate le storie più conosciute di testimoni come Padre Massimiliano Kolbe, mons. Romero, Padre Pino Puglisi, ma soprattutto quelle sconosciute di persone “normali”, esseri umani come noi che, in circostanze straordinarie, sono riusciti a comportarsi in modo straordinario, fino in fondo. Prefazione di padre Bernardo Cervellera