Con questo libro, pubblicato per la prima volta nel 1893, inizia la moderna storiografia francescana e prende forma la figura di san Francesco così come è giunta fino a noi. Singolare fusione di erudizione filologica, spirito evangelico, impegno civile e valore letterario, l'opera di Paul Sabatier scosse gli ambienti religiosi e intellettuali dell'epoca, ebbe un enorme successo e venne messa all'Indice dalla Chiesa. Per Sabatier, pastore calvinista, la predicazione e il percorso esistenziale di Francesco e dei suoi discepoli rappresentano l'evento più importante della cristianità dopo la venuta di Gesù. Ponendo l'accento sull'esperienza umana, a cominciare dal rifiuto della proprietà, Francesco viene riconosciuto come un profeta che trae la forza della sua testimonianza da una pratica religiosa lontana dalla gerarchia ecclesiastica e potenzialmente contrapposta ad essa. La sua figura, liberata dalla retorica sedimentata nei secoli, diviene così il simbolo e l'esempio di un cristianesimo legato al presente e, al tempo stesso, fedele alle sue origini. Prefazione di André Vauchez e Grado Giovanni Merlo.
Un testo di Paul Sabatier sul santo di Assisi che, alla sua prima uscita di un secolo fa, riscosse un grande quanto inaspettato successo.