Il papa ci invita a recitare anche solo un Padre nostro, tutti assieme, ogni giorno, in famiglia, pensando alla parole che recitiamo. Il teologo Salvoldi ci aiuta a capire ogni versetto della preghiera insegnata da Gesù, ricorrendo all'esegesi biblica, all'esperienza dei santi, all'insegnamento dei papi, trasformando il tutto in preghiera. Testo valido per l'approfondimento e la crescita personale, la catechesi, la scuola di preghiera.
Un vescovo si confessa. Lo fa sulle orme di sant'Agostino: una confessione di lode. L'arcivescovo GianCarlo Maria Bregantini, rispondendo alle domande del teologo Valentino Salvoldi, rivede la sua vita alla luce dell'eroica fede dell'apostolo Pietro. Fede, fonte di estasi e di tormento, dono che porta i suoi frutti in noi nella misura in cui testimoniamo il nostro credo con quella carità che "tutto crede, tutto spera, tutto sopporta", con la grandezza e i limiti di tutto il nostro essere. La fragile fede del Principe degli Apostoli il quale non a caso ha due nomi: Simone il peccatore e Pietro il santo. Gli autori, analizzando la fragilità umana, mostrano come convertirla in forza. Offrono un testo utile sia per un approfondimento personale, sia per una preparazione a gruppi del Vangelo: serve a rafforzare la fede, per vivere in pienezza la nostra vita. Una gioiosa avventura per chi fa proprio il motto di sant'Agostino: "Ama e capirai".
L'autore, attraverso l'esperienza e la fede di Maria che segue, accompagna e condivide la vita del Figlio nella sua missione di Messia e Redentore, propone ai cristiani un modello di accoglienza attiva della sofferenza umana come partecipazione al dolore redentivo di Cristo. In sette brevi capitoli presenta i "sette dolori" di Maria o le "sette spade", come indicate dalla pietà popolare. Ogni capitolo comprende un testo dell'Antico Testamento, uno del Nuovo Testamento, un commento a essi e una preghiera mariana.
"Ai piedi della croce, nell'ora suprema della nuova creazione, Cristo ci conduce a Maria. Ci conduce a Lei perché non vuole che camminiamo senza una madre, e il popolo legge in quell'immagine materna tutti i misteri del Vangelo. Al Signore non piace che manchi alla sua Chiesa l'icona femminile". In sintonia con questa intuizione di papa Francesco, un commento a una delle preghiere più amate, la Salve Regina. Ogni parola, ogni versetto è spiegato con riferimenti biblici e sapienziali e con sincera devozione. Per pregare Maria, madre di misericordia, regina che vuole i suoi figli incoronati in cielo.
Una pratica agenda giornaliera dedicata al cammino che la pace compie nel mondo e nel cuore di ciascuno. Ogni giorno un pensiero tratto dai testi sacri o dalla sapienza di maestri di vita e personaggi illustri.
Uomo di Dio, cristiano modello e sacerdote esemplare, nella sua breve esistenza terrena (1926-1954) ha cercato intensamente la sua conformazione a Cristo sacerdote, raggiunta con il dono supremo di se stesso.
«Misericordia, misericordia, misericordia»: una delle parole più care a papa Francesco, che nella festa dell'amore misericordioso dichiara santi Giovanni XXIII e Giovanni Paolo II. Pochi giorni dopo viene elevata agli altari Madre Speranza, la mistica che non ha esitato a chiedere al Signore: «Annegami nell'abisso del tuo amore misericordioso». Il teologo Valentino Salvoldi propone un percorso a due voci intorno al tema della misericordia, scoprendo la consonanza tra Madre Speranza e papa Francesco: la stessa fede, la stessa spiritualità, la stessa semplicità, lo stesso amore per Dio e per questa umanità, affascinata dalla divina misericordia.
VALENTINO SALVOLDI, missionario, è professore di filosofia e teologia morale. Già docente di antropologia culturale all’Accademia Alfonsiana in Roma, è professore visitatore dei seminari delle giovani chiese (Africa e Asia). Ha creato un vasto movimento di solidarietà con i popoli del Sud del mondo. È autore di numerosi libri, scritti con stile semplice e tradotti in molte lingue.
Di chi è il sorriso dell'"l'ottavo giorno"? Interessante l'interpretazione dell'autore che, nel suo agevole testo, immagina Dio che, dopo aver lavorato e riposato per i primi sette giorni della creazione, all'ottavo sorride!
Don Valentino Salvoldi affronta il libro di Giobbe, accostando con semplicità le tremende domande che esso pone.
Agile sussidio che presenta la Via Crucis in chiave attuale calandola nel presente.