Tutti gli scritti di Sant'Agostino sull'anima, attingendo principalmente a La grandezza dell'anima e testi successivi.
Terzo volume, indice analitico dell'Opera Omnia di Sant'Agostino, (lettere g-o).
Dai fortunatissimi scritti morali e introspettivi, un'antologia di pensieri sui temi decisivi della nostra esistenza.
Le Enarrationes in Psalmos sono l'opera più voluminosa di Agostino e comprendono il commento di tutto il Salterio. Qui si è scelto di presentare solo il commento di alcuni salmi di lode. In questa seconda parte sono commentati i seguenti salmi: 112, 134, 145, 146, 147, 150. Sono testi che Agostino ha spiegato ai fedeli: non sono nati, cioè, come esposizione erudita, ma come discorsi rivolti al popolo. Per questo, sebbene rivelino tutte le risorse del maestro di retorica, i commenti hanno un'impronta eminentemente pastorale. "La semplicità della forma e l'apparente costruzione disordinata e sconnessa di questi discorsi offrono un contenuto ricchissimo di dottrina teologica e spirituale e rivelano l'arte con cui il santo vescovo prendeva contatto personale con gli uditori; contatto dovuto alla sua straordinaria capacità di risvegliare la vita interiore dell'uomo. Ecco perché le Enarrationes in Psalmos sono ricercate e meditate ancora oggi" (dall'Introduzione).Introduzione, traduzione e note a cura di Concettina Borgogno.
L'indice analitico generale è uno strumento utile, anzi necessario per chi voglia rintracciare le linee del pensiero e della vita intellettuale e spirituale di Agostino, un Autore singolare di ingegno superiore, grande per la scienza e la vastità degli scritti. Il presente indice riprende tutti gli indici particolari di cui sono dotati i singoli volumi dell'Opera Omnia di sant'Agostino. Tale materiale è stato raccolto tramite informatizzazione, archiviato, rielaborato, controllato e ordinato. Complessivamente, le voci, o lemmi, in stretto ordine alfabetico, sono oltre 5.500, esclusi i nomi propri e le sottovoci. L'intento è quello di dare la maggiore facilità di trovare informazioni alle molte categorie dei lettori di Agostino, a chi lo ama, a chi lo studia, a chi ne parla, a chi lo commenta, anche a chi lo discute.
Un'autobiografia di un uomo che diventerà santo. Nel suo dialogo intimo e tormentato con Dio, nell'implacabilità delle sue riflessioni, ritroviamo i nostri stessi dubbi, le nostre fragilità, la nostra commovente umanità.
Le Enarrationes in Psalmos sono l'opera più voluminosa di Agostino e comprendono il commento di tutto il Salterio. Qui si è scelto di presentare solo il commento di alcuni salmi di lode. Il fascino e i misteri del creato e la storia della salvezza in cui Dio opera e si rivela costituiscono la prima e fondamentale radice del canto di lode. Come modelli tipici sono stati scelti i salmi 134, 145, 146, 147. Altri salmi celebrano Dio come "re eterno e universale" e tra questi sono stati selezionati i salmi 94, 99, 112. E poiché centro della lode era Sion, meta dei pellegrinaggi del popolo ebreo desideroso di incontrare il suo Dio, vengono presentati come espressione di questi sentimenti i salmi 95 e 150. Completano la rosa dei salmi commentati i salmi 18, 32, 62, 91.Sono testi che Agostino ha spiegato ai fedeli. Sebbene rivelino tutte le risorse del maestro di retorica, i commenti hanno un'impronta eminentemente pastorale."La semplicità della forma e l'apparente costruzione disordinata e sconnessa di questi discorsi offrono un contenuto ricchissimo di dottrina teologica e spirituale e rivelano l'arte con cui il santo vescovo prendeva contatto personale con gli uditori; contatto dovuto alla sua straordinaria capacità di risvegliare la vita interiore dell'uomo".
L'indice analitico generale è uno strumento utile, anzi necessario per chi voglia rintracciare le linee del pensiero e della vita intellettuale e spirituale di Agostino, un Autore singolare di ingegno superiore, grande per la scienza e la vastità degli scritti. li presente indice riprende tutti gli indici particolari di cui sono dotati i singoli volumi dell'Opera Omnia di sant'Agostino. Tale materiale è stato raccolto tramite informatizzazione, archiviato, rielaborato, controllato e ordinato. Complessivamente, le voci, o lemmi, in stretto ordine alfabetico, sono oltre 5.500, esclusi i nomi propri e le sottovoci. L'intento è quello di dare la maggiore facilità di trovare informazioni alle molte categorie dei lettori di Agostino, a chi lo ama, a chi lo studia, a chi ne parla, a chi lo commenta, anche a chi lo discute.
Scritta tra il 397 e il 400, questa è una delle opere della maturità di Agostino d'Ippona, sicuramente la più originale sia dal punto di vista letterario che da quello dell'introspezione psicologica e che ci dà la misura della profondità del suo travaglio e della acutezza della sua mente speculativa. Le Confessioni di Agostino sono, da una parte, la considerazione delle ambiguità e degli errori che accompagnano l'esistenza umana e, dall'altra, la confessione dell'amore e della misericordia di un Dio che non si fa cercare invano. La presente edizione si avvale di una introduzione che colloca Agostino e la sua opera nel contesto storico, culturale e ecclesiale del suo tempo, fornendo in questo modo alcune chiavi di lettura del suo pensiero. Volume curato da L. Landi.