È l'opera postuma di Mons. Santantoni, sacerdote e teologo emblematico per le sue posizioni pioneristiche quanto a pastorale e dottrina. L'opera è un validissimo contributo al dibattito attorno al sacramento dell'ordine. Sostiene che i problemi che oggi la Chiesa è chiamata a fronteggiare e a risolvere non sono più i grandi problemi teologici, quali la sacramentalità e la collegialità dell'episcopato, ma assai di più quelli della vita di ogni giorno della Chiesa: l'autore si interroga sul ruolo dei diaconi permanenti, sul celibato dei preti e, soprattutto, più dirompente degli altri, sull'opportunità di estendere i ministeri ordinati alle donne...
Coroncina dei defunti.
Coroncina del malato.
Coroncine di un solo mistero.
Questo volume è il secondo di una breve serie dedicata ai sette sacramenti. Ne è autore Antonio Santantoni, per molti anni docente di liturgia ad Assisi e in diverse università e facoltà teologiche romane. La serie ha un titolo che è già una dichiarazione d'intenti: Sacramenti oltre: oltre la crisi, oltre la storia, oltre gli abusi e gli errori. Oltre la stessa tradizione del secondo Millennio. Per ritornare alle sorgenti. Sostiene l'autore che la Chiesa, riservandosi l'esclusiva del perdono dei peccati - perdono che a nessuno verrà più concesso se non per la mediazione di uno che la rappresenta in virtù d'un mandato sacramentale conferito con l'ordinazione - ha finito con il negare ai figli prodighi il diritto e la consolazione di rivolgersi direttamente al Padre, buttandosi ai suoi piedi per provare la dolcezza e la commozione dell'amplesso paterno. Peggio ancora, con questa decisione la Chiesa ha finito col negare al Padre la possibilità di riabbracciare il figlio perduto senza che questo abbraccio sia mediato dal "fratello maggiore".
Francesco, Francesco, Francesco!!!
Quel grido si trasmise dal sagrato di San Pietro alla piazza, dalla piazza alla grande strada che la continua idealmente e da questa al Tevere e dal Tevere ai sette fatali Colli di Roma e al mondo intero. La Sede vacante era finita. Roma riaveva il suo vescovo e la Chiesa il suo papa… Francesco. Il suo nome è Miracolo.
Era il 13 marzo 2013: l'inverno era alla fine.
Rinasce la speranza.
Il volume raccoglie i 45 articoli che l'Autore ha pubblicato sul Giornale dell'Umbria, dall'11 febbraio 2013 (giorno in cui Benedetto XVI annunciò il suo ritiro dal pontificato) fino al 21 settembre 2014. L'Autore vede in questo straordinario evento un vero inizio nella storia della Chiesa e del papato.
Questo volume, "L'Ordine Sacro oltre", è il primo di una breve serie dedicata ai sette sacramenti. Ne è autore Antonio Santantoni, per molti anni docente di liturgia ad Assisi e in diverse università e facoltà teologiche romane. La serie ha un titolo che è già una dichiarazione d'intenti: Sacramenti oltre: oltre la crisi, oltre la storia, oltre gli abusi e gli errori. Oltre la stessa tradizione del secondo Millennio. Per ritornare alle sorgenti. L'autore è un nome noto ai cultori di liturgia. La sua tesi di laurea, nata nell'aula conciliare dove, giovanissimo, aveva quotidianamente accesso, ha suscitato l'interesse di autori di fama internazionale ed è ancora oggi un testo di riferimento per molti che vogliano avvicinarsi al rito e ai testi dell'ordinazione episcopale ("L'Ordinazione Episcopale. Storia e teologia dei riti dell'ordinazione nelle antiche Liturgie dell'Occidente", Roma, Editrice Anselmiana, Analecta liturgica 2; 1976). I contenuti e lo spirito di quell'opera prima sono riproposti in questo volume che però si differenzia molto da quello: altri sono i problemi che oggi la Chiesa è chiamata a fronteggiare e a risolvere. Non più i grandi problemi teologici, quali la sacramentalità e la collegialità dell'episcopato, ma assai più quelli della vita di ogni giorno della Chiesa: ruolo dei diaconi permanenti, celibato dei preti e, soprattutto, più dirompente degli altri, se i ministeri ordinati convengano pure alle donne.
A trentacinque anni dalla prima edizione, Don Antonio Santantoni ripropone e attualizza "Sui Sentieri della speranza", la sua prima opera a sfondo autobiografico, in cui l'allora giovane teologo, già affermato come autore di apprezzati testi liturgici, raccontava la profonda crisi interiore che fece di lui, giovane prete perugino, che aveva studiato a Roma e che sembrava avviato verso una rapida e brillante carriera ecclesiastica, un segno di contraddizione. Nel libro, l'autore ripercorre la crisi interiore che lo portò a rivedere la sua educazione romana, fortemente segnata dal carattere conservatore dei centri della sua formazione (Seminario Romano Maggiore e Pontificia Università Lateranense), alla luce della sua esperienza concilliare propiziata dai due anni di frequentazione dell'aula e dall'amicizia con personalità di spicco della teologia internazionale. Fra tutte: il filosofo Jean Guitton, primo uditore laico in Concilio; il grande liturgista Aimé-Georges Martimort, suo vero maestro e guida nella preparazione della sua tesi di laurea; il P. Umberto Betti, più tardi cardinale; i padri benedettini Salvatore Marsili e Burkhard Neunheuser di Maria Laach, ecc. La loro frequentazione, a scuola o nella vita, introdusse il giovane prete "romano" ai valori dei movimenti teologici che fecero di un Concilio tutto preparato dagli esponenti più conservatori della scuola e della Curia romana, in una fucina e un crogiuolo di idee, che impose lo stesso Concilio all'attenzione dei media.
"Mi hanno detto che ci sei" è dedicato a tutte le mamme e i papà che attendono un figlio. Il mistero della vita che nasce viene narrato in queste pagine con un linguaggio vivo e poetico e con il contributo di splendide illustrazioni. Un libro per celebrare, nello stupore, il miracolo più grande.
Una nuova e originale forma di devozione mariana. Coroncina quotidiana ordinaria; coroncina breve; coroncina nel comune della Vergine Maria; coroncine per i sette giorni della settimana.
Una nuova e originale forma di devozione mariana. Coroncina di Natale, della Passione e di Pasqua; Coroncina dello Spirito Santo; coroncine per i malati e gli agonizzanti; coroncina per i defunti.
In questo sussidio si presentano la forma ordinaria", quella "breve" e altri sette diversi schemi della Coroncina, per ogni giorno della settimana. "