Il sussidio offre due schemi per la celebrazione del Rosario, secondo la nuova scansione settimanale formulata da Giovanni Paolo II. Il primo schema propone per ogni mistero una lettura biblica, una riflessione e una invocazione finale. Il secondo, invece, accompagna l'enunciazione del mistero e la lettura biblica per una preghiera salmica. Al termine sono proposti alcuni formulari di litanie. L'augurio e quello di riscoprire il rosario quale via di contemplazione e di assimilazione del mistero di Cristo e di saper guardare Gesu con lo sguardo radioso e penetrante, addolorato e ardente con il quale Maria ha fatto da specchio ai misteri della vita del Figlio: misteri di gioia e di luce, di dolore e di gloria, identificandosi con Lui e collaborando alla sua missione di salvezza.