Descrizione dell'opera
«Che cosa ha da dire la Parola di Dio a noi due come coppia?»: il sussidio di Scanziani propone una vera e propria 'lectio coniugale', organizzata in schede. Pur partendo da un lavoro preliminare del singolo e sfociando nella condivisione con gli altri, lo specifico del percorso è quello di rivolgersi anzitutto ai due, che sperimentano ogni giorno le fatiche e le gioie dello stare insieme.
Le coppie non sono solo le destinatarie privilegiate, ma stanno anche all'origine del progetto, frutto dell'elaborazione e dell'esperienza di un gruppo di famiglie della diocesi di Milano. Proprio per questo motivo le schede non hanno la pretesa di costituire un commento esegetico completo, ma piuttosto di esprimere le risonanze e gli interrogativi che maggiormente possono interpellare la vita delle famiglie di oggi.
Il materiale è utilizzabile in primo luogo individualmente attraverso l'ascolto personale del brano biblico proposto, per comprendere che cosa dice al singolo; poi in coppia, attraverso il dialogo-confronto col coniuge, nel desiderio di ascoltare soprattutto ciò che Dio dice ai due insieme; infine nell'incontro di gruppo, per aprire il dialogo di condivisione a livello comunitario. Il progetto, incentrato su testi del Vangelo di Matteo, propri della liturgia dell'anno A, proseguirà con i vangeli di Marco e Luca negli anni B e C.
Sommario
Introduzione. Scheda 1. Le beatitudini in famiglia. Scheda 2. Fare piccoli passi verso il fratello. Scheda 3. Fare sempre e comunque gesti di bene. Scheda 4. Fare con gratuità. Scheda 5. Il fare verso Dio. Scheda 6. Il fare dei figli. Scheda 7. Fare con serenità e fiducia. Scheda 8. Il giudizio sul fare. Bibliografia.
Note sull'autore
Francesco Scanziani (Besana in Brianza [MI], 1968) è sacerdote della diocesi di Milano dal 1993. Ha conseguito i gradi accademici in teologia presso il seminario di Milano e la Pontificia Università Gregoriana (Roma), specializzandosi in teologia sistematica. Attualmente insegna antropologia teologica nel Seminario arcivescovile di Venegono, dove risiede, e all'Istituto Superiore di Scienze Religiose di Milano. È segretario della rivista teologica del seminario, La Scuola Cattolica. Si occupa di pastorale familiare nella città di Lecco, dove da anni accompagna il cammino di diversi gruppi di spiritualità familiare. Ha pubblicato Così è la vita (San Paolo, 2007), con Cecilia Pirrone, I figli ci parlano di Dio (Àncora, 2008) e I litigi e il perdono. Lectio divina per coppie che non si rassegnano (Àncora, 2009).
Cosa fare nei momenti di crisi della coppia? Come reagire all’incomprensione, alle ferite, ai tradimenti? Fino a che punto dovrò ancora «Perdonare al mio fratello»? Entrando con profondo rispetto in questi passaggi della vita di coppia, il volume vuole anzitutto offrire uno spazio per guardare con onestà e fede a simili interrogativi. Un agile confronto con la Parola di Dio e le vivaci testimonianze degli sposi tratteggiano un itinerario concreto, guidato passo passo, da vivere in coppia o personalmente, ma anche uno strumento agile per un cammino di gruppo sulle vie del perdono.
Una riflessione sul senso del limite, della perdita e della morte: esperienze che fanno parte della vita di ogni persona e abitano ogni stagione della famiglia.
L’autore parte da alcune considerazioni e da alcuni esempi reali, raccontando episodi e presentando esperienze vissute; si addentra poi in riflessioni, suggerendo interrogativi e risposte, a partire da alcune considerazioni teologiche e filosofiche che hanno come riferimento ultimo l’esperienza della fede cristiana. Le riflessioni, gli interrogativi e le risposte possono essere un aiuto per i genitori e gli sposi soprattutto in quei frangenti difficili e in quelle stagioni oscure in cui le difficoltà della vita sembrano soffocare la vitalità dell’amore e della vita familiare.
Don Francesco Scanziani è sacerdote della diocesi di Milano. Ha conseguito i gradi accademici in Teologia presso il Seminario di Milano e alla Pontificia Università Gregoriana in Roma con una tesi sul peccato originale, specializzandosi così in teologia sistematica. Attualmente insegna Antropologia teologica e Mariologia nel Seminario Arcivescovile di Venegono e all’Istituto Superiore di Scienze Religiose di Milano. È segretario della rivista teologica del seminario, La Scuola Cattolica.