54 d.C. A causa dei tumulti che provengono dalle frange orientali dell'impero romano, il prefetto Catone e il centurione Macrone si ritrovano a fronteggiare una nuova minaccia. L'impero partico ha invaso l'Armenia, che gode della protezione di Roma, e il sovrano è stato deposto. Il re Radamisto è ambizioso e privo di scrupoli, ma è leale nei confronti di Roma. Per questo il generale Corbulo è stato incaricato di rimetterlo sul trono e di prepararsi alla guerra contro i parti. L'arrivo di Catone e Macrone, soldati di grande esperienza, rappresenta l'unica speranza, per Corbulo, di tenere alto il morale delle truppe e organizzare l'offensiva. Ma riusciranno a tenere a bada il narcisismo del re Radamisto? Il sovrano, infatti, è intenzionato a ottenere vendetta ed è solo questione di tempo prima che compia un passo falso che potrebbe mettere a repentaglio le sorti della guerra, la reputazione di invincibilità di Roma e, soprattutto, migliaia di vite...
44 d.C. L'estate è alle porte e sono trascorsi ormai due anni da quando le legioni romane hanno intrapreso la difficile e sanguinosa campagna contro le selvagge tribù britanniche. Ora il comandante, il generale Plauto, ha ricevuto l'ordine dall'imperatore di annientare una volta per tutta l'orda dei nativi. Alla Seconda Legione, di cui fanno parte i centurioni Macrone e Catone, è affidato il delicato compito di attirare Caractus e i suoi uomini in una trappola e guadare il Tamigi. Ma proprio nel momento decisivo il centurione Massimo perde il controllo e i Britanni riescono a fuggire. Indignato dall'insuccesso della missione, Plauto ordina che l'intera legione, che ha fallito così miseramente, venga decimata. L'unica alternativa per Macrone, Catone e i loro compagni è dunque darsi alla fuga. Inseguiti dal loro stesso esercito e dai barbari nemici, i fuggitivi, guidati da Catone, dovranno ricorrere a un rischioso stratagemma per raggiungere la salvezza.
42 d.C. Guerre, oscure cospirazioni, complotti, e giochi di potere... Roma è un sogno grandissimo e fragile; innumerevoli sono gli uomini che ne bramano la caduta. E come sempre, solo la spada dei suoi valorosi soldati può salvare l'impero. Sullo sfondo di epiche battaglie, contro abili nemici, tribù ribelli e scaltri traditori, il centurione Macrone e il suo vice Catone saranno costretti a mettere a rischio la propria vita per difendere Roma e l'imperatore Claudio.