Il libro presenta i risultati di una ricerca sul fenomeno degli abbandoni della vita religiosa. Nel complesso la ricerca si configura come una sintesi documentata della problematica. La trattazione tenta una spiegazione della crisi, della sua natura profonda e delle diverse modalità di manifestarsi, suggerendo prospettive d'intervento efficaci. Le riflessioni proposte si possono considerare come una premessa perché ancora oggi ogni istituto realizzi il suo impegno spirituale e il suo servizio culturale a vantaggio degli stessi religiosi e dei destinatari della loro missione.
L’Istituto delle Suore Missionarie dei Sacri Cuori di Gesù e Maria è chiamato a testimoniare l’amore di Dio verso gli uomini, attraverso la promozione di molteplici opere di apostolato e di carità. Le fondatrici Rosa Rosato (1857-1940) e Rosa D’Ovidio (1857-1930) con varietà di doni e diversità di vicende personali ne propongono e sintetizzano il carisma che è quello di vivere la sequela del Cuore di Cristo, alla luce del Cuore di Maria, al servizio dei fratelli poveri e sofferenti. Il loro impegno di amore e riparazione è stato seguito da molte figlie che, in poco più di un secolo di vita, hanno lasciato una traccia nella storia della Chiesa del nostro tempo.
La nuova famiglia religiosa, infatti, rispondendo alle istanze ambientali, ha espresso nel recente passato, e ancora oggi manifesta, la sua fedeltà a Dio e all’uomo con la testimonianza cristiana e la vivacità operativa non solo in Italia, ma anche in Brasile, Corea,Tanzania e Guatemala.
Destinatari
Studiosi della vita consacrata e di storia della Chiesa.
L’autore
Giuseppe Scarvaglieri, cappuccino, ha conseguito il dottorato alla PUG, dove è Ordinario di Sociologia della Religione. Abbina l’insegnamento alla ricerca pubblicandone i risultati in vari volumi, tra i quali: La religione in una società in trasformazione (Lucca 1977), Religione e società a confronto (Reggio Emilia 1982), Pellegrinaggio ed esperienza religiosa (S. Giovanni Rotondo 1987), La Religione nella società attuale (Lecce 1998), Il pellegrinaggio alle soglie del terzo millennio (Milano 1999), Istanze e prospettive per una missione carismatica (Roma, 2004), Sociologia della religione (Roma 2005), L’attualità della parrocchia (Milano 2006), I Cappuccini e l’impegno nel sociale (Roma 2008). Scrive su temi di sociologia della religione e vita consacrata in riviste specializzate.
Il volume offre una panoramica organica e sistematica dal punto di vista sociologico del fenomeno religioso oggi. In particolare sono evidenziati i principali problemi contenutistici ed epistemologici. tra essi il rapporto tra religione e società, le varie implicazioni del processo di istituzionalizzazione, la presenza e il confronto tra le collegialità religiose, la complessa situazione della religione nel contesto attuale con rimandi alle varie teorie che ne spiegano la collocazione attuale e le prospettive che si profilano.
Anche il Capitolo generale – evento fondamentale nella vita di ogni famiglia religiosa – può subire col mutare dei tempi una sorta di svuotamento o di logorio che ne riduca il valore o attenui l’efficacia. Questo efficace saggio – scritto con la competenza che nasce dallo studio e dall’esperienza – offre riflessioni per ripensare un nuovo modello di Capitolo generale. Accanto alla necessaria esposizione teorica l’autore suggerisce molte indicazioni pratiche affinché il Capitolo, debitamente preparato e correttamente celebrato, abbia una ricaduta incisiva sulla vita di ogni Istituto.