Quando propose la teoria eliocentrica, copernico diede il via a una delle più profonde rivoluzioni scientifiche della storia, un radicale cambio di prospettiva che ridefiniva il posto dell'uomo nell'universo. Secondo alcune recenti scoperte, però, questa visione potrebbe non essere corretta: a quanto pare abitiamo davvero un luogo speciale in un'epoca speciale, e siamo il risultato di una catena di eventi molto improbabile. Eppure il nostro è un piccolo pianeta in orbita attorno a una piccola stella, in una microscopica porzione dell'universo. Come risolvere questa apparente contraddizione? Secondo Caleb Scharf la risposta è nell'astrobiologia, giovane scienza che studia le potenziali forme di vita extraterrestri. In questo libro il lettore troverà idee alternative capaci di conciliare la rivoluzione copernicana e la nostra natura speciale, oltre a originali riflessioni sui temi fondamentali della vita.
Misteriosi, enigmatici, spaventosi, distruttivi: i buchi neri sono i corpi celesti più estremi e affascinanti dell'universo, capaci di stravolgere le leggi della fisica e così potenti da trattenere anche la luce. Ancora oggi la loro natura particolare continua a stupire gli scienziati, ma recenti ricerche ne hanno rivelato un aspetto completamente nuovo: i buchi neri contribuirebbero alla creazione di nuove strutture cosmiche e sarebbero uno straordinario convertitore di energia che agisce su scala stellare. Non è a questo punto inutile chiedersi, suggerisce provocatoriamente Caleb Scharf, se esista un rapporto tra la natura dei buchi neri e la vita così come la conosciamo. D'altronde l'uomo non è forse "polvere di stelle"?