Giovanna Silva coglie negli oranti gli stati d'incertezza che s'intravedono nella loro certezza di fedeli, di uomini e donne in preghiera. E come se volesse certificare con i suoi scatti il brusio e la confusione dei pensieri (delle lingue e dei pensieri insieme) che si levano dagli oranti stessi. Il mondo è là fuori, impreciso, impercettibile, inafferrabile. Ci sono gli uomini e le donne - gli oranti - non c'è nessun Dio. Prefazione di Marco Belpoliti.