L’olocausto spiegato ai bambini, attraverso la storia di Anna, una bambina che sale sul treno con la madre e tante altre persone ammutolite dalla disperazione. Il treno è diretto ad Auschwitz.
Lungo la strada gli occhi della bambina si incontrano con quelli di un bambino che dal ciglio della strada guarda incuriosito i treni sfrecciare. I due si salutano con la mano e il racconto della storia passa a quest’ultimo, che chiede a sua madre il perché di quel viaggio.
Due bambini, due madri, due punti di vista.
È difficile trovare le parole adatte per spiegare l’olocausto ai giovanissimi. È difficile pure trovare le immagini adeguate. Questo libro, per l’eleganza delle immagini e il candore del linguaggio, è riuscito perfettamente nell’intento.
Punti forti
Lo stile narrativo, delicato, evocativo. Le illustrazioni dal forte carattere emotivo e metaforico. il volume esce in occasione della Giornata della memoria (27 gennaio).
Destinatari
Ragazzi di 8-11 anni.
Loro genitori e parenti.
Insegnanti della scuola elementare; educatoriin genere.
Autrice Lorenza Farina, lavora come bibliotecaria presso una biblioteca di Vicenza. Ha pubblicato oltre 20 racconti destinati all’infanzia e ha ottenuto numerosi riconoscimenti letterari.
Illustratrice Manuela Simoncelli, ha completato gli studi artistici a Bologna e a Firenze. Nota illustratrice di libri e giochi destinati all’infanzia. Il giro dell’oca di Pinocchio e La giostra di Pinocchio sono due sue recenti creazioni per la Arbos di Solagna (VI).