Il libro vuole essere un contributo alla inesausta ricerca sull'affascinante tema del bilinguismo ecclesiastico. Attraverso uno studio storico, l'Autore ripercorre le motivazioni che hanno indotto la Chiesa a scegliere il latino come sua propria lingua e ad adottare, in contesti mutati, la lingua volgare.
Uno studio importante per la Teologia della pace che ne delinea i principi nel Magistero di Benedetto XV. Benedetto XV, nel contesto dell'inutile strage", si e impegnato con tutte le forze per la promozione della pace, tratteggiando, con sorprendente attualita, il vero volto del pacifismo evangelico ed indicando instancabilmente le vie per il conseguimento di tale dono meraviglioso di Dio. Nando Simonetti, attraverso l'analisi e la contestualizzazione storica dei relativi documenti e con l'importante supporto di indagini presso l'Archivio Segreto Vaticano, propone uno studio importante per la storia della Teologia della pace, delineandone i principi nel Magistero di tale Pontefice, chiamato dai contemporanei "martire volontario della pace". "