Gli esseri umani hanno sviluppato società e tecnologie molto complesse, ma la maggior parte di noi non sa nemmeno come funziona una penna o una bicicletta. Come è possibile che si sia ottenuto così tanto, nonostante si comprenda così poco?
Gli scienziati cognitivi Steven Sloman e Philip Fernbach sostengono che noi sopravviviamo e prosperiamo malgrado le carenze della nostra mente perché viviamo in una ricca comunità della conoscenza. La chiave della nostra intelligenza sta nelle persone e nelle cose intorno a noi. Attingiamo continuamente a informazioni e competenze situate al di fuori delle nostre teste: nei nostri corpi, nel nostro ambiente, nei nostri beni e nelle comunità con cui interagiamo – e di solito non ce ne accorgiamo neppure.