1887. Edward "Skinny" Harrison, agente segreto inglese assetato - più che di whisky - di un senso alla sua vita, scorta il professor Killburn in una ricognizione archeologica nella Bassa veronese. Ma ben più alta è la posta in gioco e gli interessi dello studioso non sono prettamente accademici. Laggiù, infatti, molti credono in un malefico dio pagano protettore della perduta città di Carpanea, e cercano un tesoro sepolto che garantirebbe potere illimitato e sovversione dell'ordine. Le leggende si intrecciano all'ostilità verso il neonato regno italiano e si verificano delitti su cui nessuno osa indagare, tranne il nuovo comandante dei carabinieri. Skinny lo affianca, con metodi spicci e sangue a profusione, per salvare la donna di cui è innamorato. Spregiudicato ma più fragile di quanto non mostri, si troverà lacerato tra vendetta e giustizia, perdita e perdono, brama di ricchezza e di misericordia. Un'avventura che affonda le radici in una lotta all'ultimo respiro, antica come il cuore dell'uomo.
Quando IL 22 aprile 1519 Cortés sbarca sulle coste del Messico l'impero azteco è al culmine della sua potenza. Domina da mare a mare, è Cem Anahuac, l'Unico Mondo. Eppure sinistri presagi annunciano un'inesorabile rovina: il tramonto del Quinto Sole, cioè del quinto ciclo cosmico di creazione e distruzione. Cuauhtlatoatzin, Aquila Parlante, ha già cinquant'anni quando assiste tra la folla all'arrivo in Tenochtitlan dell'armata spagnola, accolta con tutti gli onori dall'Imperatore Montezuma II. E un suddito esemplare, nato contadino, elevato al rango di «venerabile» per meriti civili e poi di cacicco di una fiorente tenuta agricola. Credeva di aver già visto tutto nella vita, ma all'improvviso il destino gli spalanca una porta sull'infinito: il suo, non era l'Unico Mondo? E allora da dove vengono questi guerrieri di ferro, alti e pallidi, dalle chiome rosse, che cavalcano misteriosi animali, e possiedono armi capaci di distruggere con fragore tutto ciò che colpiscono? E che cosa resterà del grande popolo Azteco abbandonato dai suoi dèi? Prima di conoscere le risposte, Aquila Parlante dovrà assistere al sanguinoso calvario del suo popolo, fino all'estremo sacrificio.