Giuseppe Toniolo (1845-1918), docente di Economia all'Università di Pisa, coniugò la serietà dell'impegno scientifico con un'intensa sensibilità religiosa e sociale. Fu tra gli uomini che prepararono il clima della Rerum Novarum e si adoperò per tradurre in pratica gli orientamenti di Leone XIII, affermandosi come uno dei leader più lungimiranti del movimento cattolico. Domenico Sorrentino disegna con nitidezza l'uomo, lo studioso, il cristiano che seppe conservare, nel mezzo di un appassionante impegno nella storia, lo spirito di contemplazione e un'intima unione con Dio. Nella sua esperienza spirituale, qui riletta con metodo teologico, non emerge solo il valore di una grande figura di laico, ma il senso della Chiesa stessa che, in questo orizzonte di santità, manifesta il suo volto e la sua missione.
Nel nostro tempo si registra un rinnovato interesse alla spiritualità. L'opera dell'Arcivescovo D. Sorrentino è una ricca ed originale introduzione alla spiritualità cristiana attraverso un'analisi storica e sistematica del vissuto cristiano, che si è venuto arricchendo di secolo in secolo, soprattutto attraverso l'esperienza dei santi, avendo in Gesù di Nazaret il suo paradigma normativo. Il trattato si inserisce nell' attuale dibattito teologico; ma presenta, con stile agile e attraente, temi accessibili anche ai non ''addetti ai lavori''.
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