Data di pubblicazione: Gennaio 2011
DISPONIBILE SUBITO
€ 12,00
Il libro racconta, attraverso le alterne vicende di due ragazzi il grande romanzo dell’Unità d’Italia nel periodo che va dall’aprile del 1859 al marzo del 1861.
Iano è un ragazzino palermitano figlio di un rivoluzionario che partecipa agli scontri della Gancia nell’aprile 1859. Il moto viene soffocato nel sangue e il padre di Iano è costretto a fuggire a Milano. Il ragazzino rimane a Palermo con la madre, che aspetta un bambino. È legato a una coetanea,Agata, figlia di un poliziotto. La loro amicizia sta diventando qualcosa di più profondo ma la ragazza, messa in guardia dal padre, prima gli nega il saluto e poi sparisce.
Nel frattempo Iano si aggrega ai garibaldini sbarcati a Marsala, mentre la madre trova ricovero, grazie ad amici del padre, a Salemi. Quando i garibaldini entrano a Palermo, Iano ritrova Agata: ora è sola, la madre è morta, il padre scomparso. La ragazza lo segue nella spedizione. Agata si improvvisa infermiera, mentre Iano combatte come un vero soldato, rimanendo ferito gravemente. Curato amorevolmente dalla ragazza, sopravvive, e insieme i due decidono di lasciare i garibaldini per andare a ricongiungersi con il padre di Iano, a Milano.Ancora qualche mese al Nord per mettere insieme i soldi necessari al lungo viaggio e poi arriva il momento in cui la famiglia, con i tanti amici incontrati durante la lunga avventura, si ricongiunge a Palermo, proprio nel giorno (17 marzo 1861) in cui a TorinoVittorio Emanuele II viene proclamato re d’Italia.
Punti forti
L'evento: nel 2011 ricorrono i 150 anni dell’unità d’italia. La storia è appassionante e coinvolgente, e si presta ad avvicinare i ragazzi a una pagina essenziale della nostra storia nazionale.
Destinatari
Ragazzi dagli 8 agli 11 anni, insegnanti, bibliotecari, quanti sono interessati a far conoscere queste vicende storiche ai più giovani.
Autori
Annalisa Strada si occupa di servizi editoriali, scrive libri per bambini e da qualche anno ha ripreso a insegnare lettere nella scuola media di Adro (Brescia). Gira l’Italia per animazioni, incontri nelle scuole, laboratori di scrittura creativa.Tra i suoi tanti libri: la collana Laboratori Scientifici Mastino Macchiavelli (San Paolo 2010) che ha appena vinto il premio Gigante delle Langhe, Evviva la Costituzione... e Co-operiamo. La nostra Costituzione... (Il Segno dei Gabrielli 2008-10). Per la nostra collana ha scritto Gli inventori botanici (2007).
Gianluigi Spini, marito della Strada, si occupa di servizi editoriali e ha scritto numerosi manuali. Ha recitato a lungo in teatro e si è occupato per molti anni di animazione nelle scuole. Ha recitato nel film Quando sei nato non puoi più nasconderti di MarcoTullio Giordana e nel 2010 gli è stato conferito il premio alla carriera assegnato dal Toscolano Maderno Festival.
illustratore Luca Salvagno, di Chioggia (VE), ha frequentato l’Accademia delle Belle Arti a Venezia. Nel 1988 è arrivato al Messaggero dei Ragazzi dove tutt’oggi lavora. È l’erede ufficiale di Benito Jacovitti, e disegna per il Giornalino Cocco Bill. Insegna in un liceo e realizza illustrazioni per varie case editrice tra cui Mondadori. Per la nostra collana ha illustrato L’Ala nera del falco (2007).
Il libro racconta, attraverso le alterne vicende di due ragazzi il grande romanzo dell’Unità d’Italia nel periodo che va dall’aprile del 1859 al marzo del 1861.
Iano è un ragazzino palermitano figlio di un rivoluzionario che partecipa agli scontri della Gancia nell’aprile 1859. Il moto viene soffocato nel sangue e il padre di Iano è costretto a fuggire a Milano. Il ragazzino rimane a Palermo con la madre, che aspetta un bambino. È legato a una coetanea,Agata, figlia di un poliziotto. La loro amicizia sta diventando qualcosa di più profondo ma la ragazza, messa in guardia dal padre, prima gli nega il saluto e poi sparisce.
Nel frattempo Iano si aggrega ai garibaldini sbarcati a Marsala, mentre la madre trova ricovero, grazie ad amici del padre, a Salemi. Quando i garibaldini entrano a Palermo, Iano ritrova Agata: ora è sola, la madre è morta, il padre scomparso. La ragazza lo segue nella spedizione. Agata si improvvisa infermiera, mentre Iano combatte come un vero soldato, rimanendo ferito gravemente. Curato amorevolmente dalla ragazza, sopravvive, e insieme i due decidono di lasciare i garibaldini per andare a ricongiungersi con il padre di Iano, a Milano.Ancora qualche mese al Nord per mettere insieme i soldi necessari al lungo viaggio e poi arriva il momento in cui la famiglia, con i tanti amici incontrati durante la lunga avventura, si ricongiunge a Palermo, proprio nel giorno (17 marzo 1861) in cui a TorinoVittorio Emanuele II viene proclamato re d’Italia.
Punti forti
L'evento: nel 2011 ricorrono i 150 anni dell’unità d’italia. La storia è appassionante e coinvolgente, e si presta ad avvicinare i ragazzi a una pagina essenziale della nostra storia nazionale.
Destinatari
Ragazzi dagli 8 agli 11 anni, insegnanti, bibliotecari, quanti sono interessati a far conoscere queste vicende storiche ai più giovani.
Autori
Annalisa Strada si occupa di servizi editoriali, scrive libri per bambini e da qualche anno ha ripreso a insegnare lettere nella scuola media di Adro (Brescia). Gira l’Italia per animazioni, incontri nelle scuole, laboratori di scrittura creativa.Tra i suoi tanti libri: la collana Laboratori Scientifici Mastino Macchiavelli (San Paolo 2010) che ha appena vinto il premio Gigante delle Langhe, Evviva la Costituzione... e Co-operiamo. La nostra Costituzione... (Il Segno dei Gabrielli 2008-10). Per la nostra collana ha scritto Gli inventori botanici (2007).
Gianluigi Spini, marito della Strada, si occupa di servizi editoriali e ha scritto numerosi manuali. Ha recitato a lungo in teatro e si è occupato per molti anni di animazione nelle scuole. Ha recitato nel film Quando sei nato non puoi più nasconderti di MarcoTullio Giordana e nel 2010 gli è stato conferito il premio alla carriera assegnato dal Toscolano Maderno Festival.
illustratore Luca Salvagno, di Chioggia (VE), ha frequentato l’Accademia delle Belle Arti a Venezia. Nel 1988 è arrivato al Messaggero dei Ragazzi dove tutt’oggi lavora. È l’erede ufficiale di Benito Jacovitti, e disegna per il Giornalino Cocco Bill. Insegna in un liceo e realizza illustrazioni per varie case editrice tra cui Mondadori. Per la nostra collana ha illustrato L’Ala nera del falco (2007).