Nel libro viene offerta una riflessione teologica sul rapporto tra religione e Rivelazione. La prima è una dimensione trascendentale che è intrinseca all'essere umano, il quale da sempre sente l'esigenza della relazione con Dio. La seconda riguarda la tensione dell'uomo verso Dio, soggetta alla storia e al tempo, alla quale non bastano le sole forze umane, ma occorre che intervenga la rivelazione di Gesù Cristo...
Chi si accinge a leggere i vangeli, quale atteggiamento psicologico deve assumere?
Si trova di fronte a libri storici in senso rigoroso, oppure di fronte a romanzi?
A partire da tali domande l’autore si so fferma su punti cruciali della nostra fede in Gesù Cristo.
In cinque capitoli l’autore espone argomenti diversi riguardanti l’eucaristia: la terminologia, l’interesse dei cristiani attraverso i secoli, i fondamenti biblici, il rapporto con la Pasqua giudaica, la ri flessione teologica, il culto, l’interesse dell’arte figurata e degli scrittori.
Il male fisico, il male morale, il male metafisico, la sofferenza degli uomini e la sofferenza di Dio, sono gli argomenti scottanti di questo libro, tutti argomenti difficili, illimitati, pericolosi; tuttavia l'autore li affronta in modo semplice e accattivante, per cercare di giungere ad una conoscenza più profonda dell'essere umano e del problema del male.
Questo libro contiene delle riflessioni sull'aldilà, sulla morte, sul giudizio, sull'inferno, sul purgatorio, sul paradiso, sulla risurrezione, sulla parusia, sul limbo. Sono tutte presentate con grande semplicità e profondità, fondate sulla Sacra Scrittura, sulla Tradizione (Padri della chiesa, Preghiera), sul magistero, antico e recente.
Chi si accinge a leggere i vangeli, quale atteggiamento psicologico deve assumere? Si trova di fronte a libri storici in senso rigoroso, oppure di fronte a romanzi? I Vangeli non sono né l'una né l'altra cosa e neppure la biografia di Gesù; essi vogliono semplicemente tramandare la fede dei primi cristiani. Tale fede però, a cui appartiene anche lo scrittore sacro, non è libera invenzione, ma si basa su fatti realmente accaduti e su discorsi realmente pronunziati da Gesù. Lo studio critico di essi aiuta a scoprire il senso che ha voluto dare Cristo e quello che ha voluto dare la Chiesa delle origini ai singoli testi.
Viene qui offerta una riflessione teologica sulla conoscenza di Dio, che fattori storici, culturali, sociali, economici e filosofici hanno influenzato nelle diverse civiltà? Il problema del Trascendente ha una forza propria, che la ragione può? Solo recuperare sul piano concettuale, psichico, ma mai esserne la causa; oppure può deformarlo, ma mai cancellarlo totalmente dalla vita umana e dalla sua storia.
Indagine teologica sull'uomo dal punto di vista storico-salvifico; per evidenziare l'origine dell'essere umano, il suo destino ultimo, la sua funzione nel creato, la sua più profonda e completa dignità. Argomenti trattati: la creazione del mondo e delle cose; le creazione dell'uomo; creazionismo-evoluzionismo; rapporto tra teologia e scienze naturali, giustizia e peccato originali, aspetti costitutivi della persona.