Data di pubblicazione: Ottobre 2008
DISPONIBILE IN 5/6 GIORNI
€ 19,50
Traduzione di
Luigi Civalleri
Una casa isolata. Un cane che abbaia nella notte. Un omicidio spietato. Un detective in borghese bravo a seguire le tracce e a far parlare gli indizi. Una verità che non si può accettare. Dodici persone vivono nella casa, una è la vittima, chi è il colpevole? È un giallo nella sua forma più pura, ma è anche un drammatico fatto di cronaca che dall'Inghilterra dell'Ottocento parla ancora oggi alle nostre coscienze.
È una notte d'estate del 1860. In un'elegante casa in stile georgiano che si erge isolata a Road, nel Wiltshire, un bambino di tre anni viene prelevato con delicatezza dal suo lettino. I genitori dormono nella stanza accanto. I fratelli e la servitù al piano di sopra. La bambinaia nella stessa camera del piccolo con la sorellina. Il cane abbaia, tutti continuano a dormire. La mattina dopo il bambino viene trovato morto in giardino, soffocato, le labbra viola, lo sguardo sereno, la gola orrendamente lacerata e pietosamente avvolto in una coperta. Appare subito evidente che l'omicidio non può essersi consumato che fra le mura domestiche.
Dodici persone vivono nella casa, una è la vittima, chi è il colpevole? Sembra un giallo nella sua forma più pura e invece è un fatto di cronaca nera realmente accaduto a metà Ottocento di cui questo libro ricostruisce le vicende.
Nell'omicidio di Road Hill House, i primi e gli unici sospettati sono gli abitanti della casa: i famigliari e la servitù. Il caso è orrendo, crudele, spiacevole, bisogna investigare nel tempio sacro della famiglia e del focolare domestico. La polizia locale non osa indagare in una famiglia sprezzante e potente che sembra celare al suo interno molti misteri e legami malati, perciò brancola nel buio. Per la prima volta si manda a chiamare un investigatore «forestiero», un ispettore che viene da Londra da una squadra speciale appena costituitasi a Scotland Yard. Un poliziotto in borghese ma in carne e ossa, che sarà il modello per molti eroi da libro giallo, ispirati alla sua figura e alle sue indagini: gli investigatori di Wilkie Collins e quelli di Henry James, Arthur Conan Doyle, Charles Dickens.
Mr Whicher, è questo il suo nome, indaga senza requie, segue le tracce, è capace di leggere i gesti e le espresssioni del volto, sa come far parlare le prove. Capisce subito chi è il colpevole e lo accusa. La soluzione è però troppo scomoda, troppo difficile da accettare. L'opinione pubblica, che ha seguito morbosamente il caso sulla stampa, insorge. Il detective non sarà ascoltato.
In Omicidio a Road Hill House Kate Summerscale ricostruisce l'intera vicenda, e le sue implicazioni nelle nostre coscienze, facendo parlare documenti e giornali dell'epoca e padroneggiando con grande maestria e bravura le tecniche del giallo.
«Kate Summerscale combina scrupolose ricerche storiche con grande vivacità narrativa e talento per ricreare atmosfere di altri tempi. Il classico libro che, una volta iniziato, non si riesce più a lasciare».
The Observer
«Ciò che rende questo libro rigoroso profondamente sconvolgente è che, pur cercando di essere il più possibile obiettiva, Summerscale non si dimentica mai che in questa tragedia si sono giocate delle vite umane».
Les Inrockuptibles
Traduzione di
Luigi Civalleri
Una casa isolata. Un cane che abbaia nella notte. Un omicidio spietato. Un detective in borghese bravo a seguire le tracce e a far parlare gli indizi. Una verità che non si può accettare. Dodici persone vivono nella casa, una è la vittima, chi è il colpevole? È un giallo nella sua forma più pura, ma è anche un drammatico fatto di cronaca che dall'Inghilterra dell'Ottocento parla ancora oggi alle nostre coscienze.
È una notte d'estate del 1860. In un'elegante casa in stile georgiano che si erge isolata a Road, nel Wiltshire, un bambino di tre anni viene prelevato con delicatezza dal suo lettino. I genitori dormono nella stanza accanto. I fratelli e la servitù al piano di sopra. La bambinaia nella stessa camera del piccolo con la sorellina. Il cane abbaia, tutti continuano a dormire. La mattina dopo il bambino viene trovato morto in giardino, soffocato, le labbra viola, lo sguardo sereno, la gola orrendamente lacerata e pietosamente avvolto in una coperta. Appare subito evidente che l'omicidio non può essersi consumato che fra le mura domestiche.
Dodici persone vivono nella casa, una è la vittima, chi è il colpevole? Sembra un giallo nella sua forma più pura e invece è un fatto di cronaca nera realmente accaduto a metà Ottocento di cui questo libro ricostruisce le vicende.
Nell'omicidio di Road Hill House, i primi e gli unici sospettati sono gli abitanti della casa: i famigliari e la servitù. Il caso è orrendo, crudele, spiacevole, bisogna investigare nel tempio sacro della famiglia e del focolare domestico. La polizia locale non osa indagare in una famiglia sprezzante e potente che sembra celare al suo interno molti misteri e legami malati, perciò brancola nel buio. Per la prima volta si manda a chiamare un investigatore «forestiero», un ispettore che viene da Londra da una squadra speciale appena costituitasi a Scotland Yard. Un poliziotto in borghese ma in carne e ossa, che sarà il modello per molti eroi da libro giallo, ispirati alla sua figura e alle sue indagini: gli investigatori di Wilkie Collins e quelli di Henry James, Arthur Conan Doyle, Charles Dickens.
Mr Whicher, è questo il suo nome, indaga senza requie, segue le tracce, è capace di leggere i gesti e le espresssioni del volto, sa come far parlare le prove. Capisce subito chi è il colpevole e lo accusa. La soluzione è però troppo scomoda, troppo difficile da accettare. L'opinione pubblica, che ha seguito morbosamente il caso sulla stampa, insorge. Il detective non sarà ascoltato.
In Omicidio a Road Hill House Kate Summerscale ricostruisce l'intera vicenda, e le sue implicazioni nelle nostre coscienze, facendo parlare documenti e giornali dell'epoca e padroneggiando con grande maestria e bravura le tecniche del giallo.
«Kate Summerscale combina scrupolose ricerche storiche con grande vivacità narrativa e talento per ricreare atmosfere di altri tempi. Il classico libro che, una volta iniziato, non si riesce più a lasciare».
The Observer
«Ciò che rende questo libro rigoroso profondamente sconvolgente è che, pur cercando di essere il più possibile obiettiva, Summerscale non si dimentica mai che in questa tragedia si sono giocate delle vite umane».
Les Inrockuptibles