Cristiano di confessione protestante, Paul Ricoeur è uno dei più importanti filosofi viventi. Questo saggio si sofferma sulla logica e l'etica che Ricoeur chiama della "sovrabbondanza", proprie cioè di una filosofia il cui fondamento è determinato dalla speranza. Mentre la logica dell'equivalenza appartiene all'etica della giustizia, la logica della sovrabbondanza, rivelata dal cristianesimo, è l'etica dell'amore. Il saggio indaga sulle particolari concezioni del linguaggio, dell'uomo e dell'azione che sostengono questa prospettiva e sulle implicazioni teologiche della filosofia ermeneutica di Ricoeur intesa come approssimazione alla logica della sovrabbondanza.