Oggi "depressione" è il nome che diamo ad una forma particolare del disagio psichico, il segno di un malessere che la nostra società produce. L'esperienza del soggetto depresso è quella di un vuoto: vuoto di senso, vuoto d'identità, vuoto d'essere. Questo libro è mosso dal tentativo di entrare dentro questa insostenibile sofferenza che abita l'essere, proprio a partire dal vuoto che anima le diverse declinazioni della depressione contemporanea. L'esperienza teorica e clinica della psicoanalisi applicata supporta la trattazione delle forme di disagio attualmente più diffuse, più discusse, ma, allo stesso tempo, più enigmatiche quali: la depressione del bambino, dell'adolescente, la depressione post-partum e quella senile.