Il pluralismo religioso si impone come una componente irriducibile che interpella tutte le religioni in un esercizio fondamentale di dialogo. Le opzioni oggi sono molto chiare: o la rivalità o il dialogo tra religioni come condizione per la pace tra le nazioni. Ci sono persone che, abitando le frontiere, hanno scelto la via del dialogo. Il volume presenta alcune storie di vita segnate da tale vocazione dialogale.
Il dialogo con il mondo islamico è una delle più grandi interpellanze del XXI secolo. Il testo vuole ripercorrere le vite di alcuni di questi "dialoganti" cristiani che tanto influsso hanno avuto nella vita ecclesiale di ieri (l'apertura al dialogo del Vaticano II) e di oggi (le esperienze di dialogo delle comunità cristiane in Algeria e in Siria). Massignon, Abd-el-Jalil, Gardet, Anawati, de Beaurecueil, De Chergè e infine Dall'Oglio sono i "cercatori" presentati. Essi con allegria e coraggio hanno vissuto la sfida di ospitare nel cuore il mondo dell'alterità.