Gli scritti spirituali raccolti in questo volume delineano la storia dell’anima della Serva di Dio suor Teresa di Gesù (Gimma), fondatrice del Carmelo “Santa Teresa Nuova” in Bari.
In lei «la ricerca dell’Amato avviene secondo le modulazioni tipiche della spiritualità carmelitana: l’abbandono alla volontà di Dio che, come un artista sapiente, modella e forma l’uomo celeste, togliendo ogni ostacolo alla perfetta unione con lui; la prova della Notte oscura nell’ "annichilamento", nell’annientamento di sé per essere tutta di Dio, “vivendo morta” nelle braccia di Gesù; il cammino lungo la via della piccolezza, dell’umiltà e del nascondimento per assomigliare in modo sempre più fedele all’immagine di Cristo crocifisso. Percorrendo l’irto sentiero del todo e del nada per la salita al monte Carmelo, suor Teresa giunge al distacco totale da ogni cosa e si abbandona come una bambina nelle mani di Dio».
(dalla Presentazione di Mons. Francesco Cacucci).
Destinatari
Credenti e non credenti, che desiderano sperimentare la contemplazione, il silenzio e la preghiera.
Autore
Suor Teresa di Gesù Gimma (1880- 1948) entra a diciotto anni nel Carmelo “San Giuseppe” di Bari (1898). Nel 1920 fonda il nuovo Carmelo “Santa Teresa”, di cui è priora fino al 1931. Dopo un breve periodo trascorso a Roma presso il Monastero “Regina Carmeli”, rientra a Bari, nel suo Carmelo. Muore lasciando una chiara fama di santità. È in corso la causa di beatificazione.