Tutta la breve vita di Santa Gertrude si svolse nel monastero di Helfta, nell’antica Sassonia, in quella parte che oggi corrisponde alla zona nord-est della Germania centrale. Il messaggio di Santa Gertrude continua ad essere vissuto e trasmesso: gli Ordini benedettino e cistercense si adoperano perché la santa sia fatta conoscere come nel passato e possa di nuovo influenzare e promuovere una vita autenticamente cristiana. Questa monaca è una luce che ci guida nel nostro cammino: ci conduce all’interno di noi stessi, ci fa scoprire il nostro cuore e il cuore di Cristo che abitano l’uno nell’altro nel ritmo della liturgia, della preghiera e della lectio divina, nella coscienza della nostra debolezza e nell’incrollabile fiducia nella misericordia e nella “supplenza” del Verbo incarnato, che intercede e supplisce per noi. Ci insegna la lode di Dio, uno e trino, l’amore fraterno, l’amore per la Chiesa e per l’umanità, lo zelo per la diffusione del Vangelo della misericordia.
Il volume è dedicato a Madre Pia Gullini una delle fondatrici della comunità monastica femminile trappista che si è insediata presso il famoso monastero di Vitorchiano (Viterbo). Il volume è riccamente illustrato con immagini recenti e d'epoca del famoso monastero. La comunità di Vitorchiano e le sue case-figlie, sparse per il mondo, hanno saputo accogliere e realizzare l'eredità di Madre Pia, che consiste nell'amore a Dio e al prossimo, alla Chiesa, all'Ordine e alla missionarietà. Attraverso la completa dedizione delle loro superiore e l'intelligente ed equilibrata lettura dei segni dei tempi e del passaggio epocale che il mondo sta attraversando, hanno reso possibile il compimento concreto del desiderio di Madre Pia.
Carmela Cristiani nacque ad Andria nel 1922 da una famiglia numerosa. Pur sentendo forte la vocazione alla vita claustrale, fu persuasa dalla sorella suora ad entrare nella Congregazione delle Ancelle della Divina Provvidenza. Competente e generosissima, svolse il suo servizio di infermiera con amore e totale dedizione. Offrì con amore al Signore la sua malattia e la sua morte per la causa dell'Unità dei cristiani.
Questa figura monastica fuori del comune, questo grande mistico, la cui fama di santità si sta estendendo nel mondo, ha già ispirato molte persone e suscitato adesioni, devozioni e amicizie spirituali, soprattutto in Libano e nel Bellunese. Se la sua austerissima vita è difficilmente imitabile, la semplicità e l'unificazione da lui raggiunte sono invece il cammino normale di ogni ricercatore di Dio.
Suor Pia Gullini (1892-1959), trappista, fu una figura profetica, che aprì la sua comunità all'ideale ecumenico. Nei primordi del movimento entrò in relazione con i maggiori ecumenisti europei. È un avvenimento straordinario che, in Italia, i primi positivi interventi nel movimento per l'unità delle Chiese abbiano avuto luogo in un monastero di vita contemplativa. Questo libro illustrato racconta le tormentate vicende della sua vita, la sua ricca spiritualità e la sua grande passione per l'ideale ecumenico.