10 dicembre 2012. A Los Angeles un uomo viene ricoverato in preda a strani sintomi: demenza, allucinazioni e un'insonnia prolungata che lo sta portando alla morte. Il dottor Gabriel Stanton è incredulo di fronte a quello che potrebbe essere un raro caso di malattia prionica, patologia a cui da anni dedica i suoi studi. Nelle stesse ore, un'archeologa del Getty Museum viene in possesso di un rarissimo codice maya proveniente dal mercato nero, che potrebbe essere prezioso per la conoscenza di quella cultura ancora avvolta nel mistero. 11 dicembre 2012, ore 12.26. Il dottor Stanton constata il decesso del paziente numero uno. 12 dicembre 2012. Il contagio è iniziato. Nelle ultime ore altre persone hanno cominciato a manifestare gli stessi sintomi. Le modalità di trasmissione sono ancora ignote, l'unica certezza è che la malattia si diffonde a una velocità allarmante e non lascia scampo. Los Angeles si sta tramutando in una piaga infetta e il rischio di una pandemia si fa di ora in ora più concreto. Mentre Stanton si affida alla scienza per trovare una spiegazione a quanto sta accadendo, qualcuno inizia a pensare che non sia casuale la comparsa di un prezioso codice riemerso dopo secoli dalle rovine di un'antica città maya. Forse perché è proprio a quella civiltà perduta che si deve la profezia sulla fine del mondo il 21 dicembre del 2012. È in quel codice che si trovano le risposte? È davvero iniziato il conto alla rovescia?