All'inizio fu il suono: così comincia la storia dell'universo secondo Tomatis. E in effetti il Big Bang è anche un enorme suono, tanto che gli astrofisici ritengono che il fragore di questa originaria esplosione sia ancora udibile nella radiazione di fondo che pervade l'intero universo. Ma se l'universo ha avuto inizio col suono, anche noi nasciamo col suono e nei suoni. In questo saggio, Tomatis riflette sulla complessità acustica dentro cui siamo costantemente immersi fin dalla nascita e, ancora prima, nella vita intrauterina. Noi siamo da sempre dentro un universo fatto di suoni che permea e caratterizza tutta la nostra esistenza, che plasma la nostra stessa persona. Introduzione di Concetto Campo.
Autobiografia intellettuale di uno scienziato di singolare talento, questo libro offre pagine che non si dimenticano e getta il seme di una riflessione che, indagando sulla natura fisica dell'uomo, si spinge fino ai confini della filosofia, della psicologia e della linguistica. Ricomponendo l'universo sonoro, Alfred Tomatis ha fatto scoperte essenziali che hanno segnato le tappe della sua carriera, suscitando polemiche e critiche, ma anche imponendo la realtà dei risultati ottenuti. L'orecchio e l'ascolto sono centrali nei nostri percorsi di apprendimento e di crescita, nel nostro relazionarsi e incontrarsi. Un buon udito e una capacità di ascolto allenata non servono solo per apprezzare la musica, sono fondamentali per ascoltare qualsiasi suono e qualsiasi linguaggio e così vivere. Un testo di musicoterapia, sulla capacità dei suoni di migliorare la salute e la qualità della vita. Il ruolo centrale dell'orecchio nella vita. Ecco come conoscerlo e allenarlo. Prefazione di Concetto Campo.
Alfred A. Tomatis (1920-2001), medico otorinolaringoiatra francese, specializzato nel trattamento dei disturbi dell'udito e del linguaggio, ha sviluppato una teoria originale dell'ascolto, che ha presentato in molte opere scientifiche e divulgative, oggi tradotte in tutto il mondo. Secondo Tomatis, nei nove mesi della gestazione, il feto costruisce la propria capacità di attenzione, a partire dall'ascolto della voce materna e dagli stimoli uditivi che riceve filtrati dentro al corpo della madre. Il futuro sviluppo del nascituro è quindi legato a quel periodo della gravidanza che può essere sereno o, al contrario, difficile. Per questo Tomatis ritiene che il tempo della gestazione sia di fondamentale importanza nella formazione psichica dell'uomo. Le sue teorie hanno ottenuto importanti riconoscimenti e conferme da medici e da scienziati di tutto il mondo. Molti studi professionali specializzati in campo terapeutico e pedagogico operano, anche in Italia, applicando i risultati della sua ricerca.
Le tesi di Alfred Tomatis stanno conquistando uno spazio sempre più ampio anche in Italia e ruotano attorno alla riflessione sulla centralità dell'ascolto come elemento essenziale per la comprensione dell'uomo. In questo saggio, Tomatis amplia la sua riflessione e ricorda come il parlante sia anche il primo ascoltatore della propria voce, il cui utilizzo coinvolge tutto il corpo. Il linguaggio verbale non può quindi essere isolato dal problema dell'ascolto e dalla comprensione dell'individuo nella sua globalità psico-fisica. Tutte le affermazioni di Tomatis sono fondate su una lunga pratica di ricerca e di applicazione terapeutica. Medico otorinolaringoiatra, specializzato nel trattamento dei disturbi dell'udito e del linguaggio, Tomatis ha sviluppato una cancezione globale e articolata dell'uomo, suscitando l'interesse di psicologi, teologi e filosofi. Il successo che i Centri Tomatis stanno avendo anche in Italia è la conferma del grande interesse che queste terapie suscitano.
Prefazione di Flavia Ravazzoli
La questione del linguaggio, della sua origine e del suo ruolo nell'evoluzione umana, è l'argomento attorno a cui ruota il saggio di Alfred A. Tomatis. Sviluppando le sue teorie sulla centralità dell'ascolto, Tomatis propone una nuova interpretazione dell'origine del linguaggio e approfondisce il rapporto madre-figlio prima e dopo la nascita. Grazie alla capacità di ascolto già nella vita intrauterina il bambino costruisce la propria identità. Alla luce di queste analisi, diventa allora possibile costruire una diversa lettura delle relazioni umane e della stessa evoluzione dell'uomo.