Mentre esplode il problema dei comportamenti giovanili e gli adulti s'interrogano a vari livelli con crescente apprensione, queste pagine offrono un'analisi psicologica, sociologica e filosofica per ricostruire il compito educativo. Si tratta di un testo profondo, ma chiaro e avvincente per porre le basi di una riflessione e di un dialogo all'interno della scuola, fra scuola e famiglie e fra tutti coloro cui sta a cuore la crescita degli uomini di domani.
Il libro ripercorre una ricerca, sviluppata in contesto scolastico, che ha messo a confronto culture, età ed esperienze sui temi del rapporto uomo-donna, della famiglia e dell'educazione proponendo una riflessione filosofica sulle grandi alternative culturali che si presentano all'umanità odierna. Partendo da una ricerca sociologica e antropologica che indaga un ambito finora trascurato, quello dei valori delle comunità immigrate, il testo offre la possibilità di esplorare quell'istituzione fondamentale che è la famiglia nella varietà delle sue forme e relazioni. Nell'ambito dell'incontro interculturale propone un dialogo che non è finalizzato solo a rendere l'altro accettabile, ma ne fa la via d'accesso a una più profonda comprensione di sé: il presupposto, infatti, è che quel che siamo non è banalmente dato, ma è lo sguardo altrui che ci aiuta a scoprirlo. Coinvolgere le altre culture vuol dire ampliare lo spazio del confronto e riscoprire una fraternità cosmica, una relazione in cui tutti siamo coinvolti perché legati da simboli comuni.