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Dopo la morte di Gesù Maria viene accolta dal discepolo amato e allo stesso modo dovrebbe accoglierla ogni credente. L’Autore ha sviluppato il tema attingendo al significato che può assumere la Vergine come proposta di vita; significato che si radica nell’affidamento reciproco della Madre e del discepolo come dono prezioso di Cristo e come obbedienza all’estrema sua disposizione. Nel volume, si è privilegiato un percorso fondato sull’ascolto e sulle suggestioni provenienti dalla Sacra Scrittura, sui testi mariani inseriti nel complesso dell’esistenza cristiana.
Destinatari
Devoti mariani in particolare.
Autore
Giovanni Travaglia (1955-2011), religioso servo di Maria, ha compiuto gli studi di teologia presso la Pontificia Facoltà Teologica «Marianum» ed ha conseguito il dottorato in teologia morale presso l’Accademia Alfonsiana della Pontificia Università Lateranense. Ha svolto la sua attività di docente presso vari Istituti teologici ed è stato direttore dell’Istituto Superiore di Scienze Religiose «Santa Maria di Monte Berico» a Vicenza, presso l’omonima basilica, in cui ha svolto il suo ministero pastorale. Articolista su tematiche di morale e spiritualità, con un’attenzione particolare sulla figura di Maria, non solo come oggetto di culto, ma come proposta di vita, ha collaborato con la commissione storica per la causa di beatificazione del Servo di Dio padre Gioachino Maria Rossetto, alla cui figura già si era accostato con la tesi di laurea, pubblicata nel 1993, La paternità di Dio, fondamento per un nuovo impegno nel mondo. Tra le sue pubblicazioni ricordiamo: Nell’amore del Padre. Linee di un cammino di spiritualità filiale, Edizioni Messaggero, Padova 2006.
La testimonianza che danno i santi con la loro vita donata a Dio e ai fratelli affascina, genera consenso, viene seguita e porta ad ascoltare e accogliere il loro insegnamento. Per questo sono utili le loro biografie. Non fa eccezione la presente che descrive la vita di P. Giacomo Rossetto dei Servi di Maria. La conoscenza e la glorificazione del Padre che è nei cieli sono state lo scopo della sua esistenza soprattutto da quando, nel settembre 1912, visse la forte esperienza spirituale della chiamata ad abbandonarsi totalmente nelle mani di Dio. Quell'esperienza vocazionale gli permise di accettare e di percorrere anche la via della sofferenza fisica e morale.
Destinatari
Tutti e in particolar modo i devoti a Maria Santissima, di cui p. Rossetto aveva scelto di farsi servo.
Autore
GIOVANNI TRAVAGLIA, religioso dei Servi di Maria, ha compiuto gli studi di teologia presso la Pontificia Facoltà Teologica 'Marianum' e ha conseguito il dottorato presso l'Accademia Alfonsiana della Pontificia Università Lateranense. Ha svolto la sua attività di docente presso vari Istituti Teologici ed è direttore dell'Istituto Superiore di Scienze Religiose 'Santa Maria di Monte Berico' a Vicenza. Dove vive il suo ministero pastorale. È articolista su tematiche di morale e spiritualità.