Il volume, in questa terza edizione riveduta e aggiornata, offre un panorama della psicologia sociale, illustrando in modo dettagliato le teorie e presentando gli esiti di esperimenti classici e ricerche contemporanee. L'obiettivo degli autori nel redigere il volume è stato quello di produrre un manuale solido dal punto di vista scientifico ma anche caldo dal punto di vista umano, rigoroso nella rendicontazione di ricerche e teorie ma anche stimolante e provocatorio dal punto di vista intellettuale e culturale. I capitoli, suddivisi secondo la consolidata articolazione della psicologia sociale, offrono molti esempi di applicazione concreta della disciplina e dei suoi risultati di ricerca. Rivolto in maniera preminente agli studenti, il volume si offre come strumento di avvicinamento alla disciplina anche per tutti coloro che hanno interesse e desiderio di comprendere i processi interpersonali e sociali che si verificano nella vita quotidiana delle persone nei loro ambienti di vita. Ulteriori risorse sono disponibili per docenti e studenti sul sito mheducation.it.
La tesi di Jean M. Twenge è semplice ma rivoluzionaria: i ragazzi non sono più quelli di un tempo. Sono nati negli anni zero del Duemila, sono cresciuti costantemente connessi, immersi negli smartphone (iPhone in particolare) e nei social network. La rete ha preso il sopravvento sui rapporti faccia a faccia e i giovani di oggi sono più aperti e più attenti delle precedenti generazioni, ma anche più ansiosi e infelici. E sono immaturi, infantili: non bevono, usano meno droghe e fanno meno sesso, ma sono anche meno pronti ad affrontare la vita reale, al punto di essere sull'orlo della peggior crisi esistenziale di sempre.