"La città di Dapur, protetta da una doppia muraglia in cima a una collina, appare inespugnabile. Ma né frecce né macigni, che gli ittiti scagliano dall'alto, possono fermare l'assalto degli egiziani guidati dal loro faraone. Senza nessuna protezione, armato solo del suo coraggio, è Ramses a portare i suoi soldati alla vittoria". Ramses sapeva cosa fa di un faraone un grande faraone. Sapeva che doveva essere un guerriero indomito, un sontuoso costruttore, un padre prolifico, e una divinità in terra. Solo così il suo nome sarebbe stato conosciuto, rispettato e temuto in tutto il mondo antico e per i secoli a venire. Ramses ha fatto tutto questo. Ha condotto battaglie vittoriose e disseminato l'Egitto di monumenti e statue celebrative. Si è trasformato in un modello per i suoi successori, molti dei quali hanno adottato il suo nome per vantare una seppur inesistente discendenza. Ha fatto di sé stesso l'archetipo del faraone. Discernendo tra mito e verità e raccogliendo nuove prove archeologiche, l'egittologa Joyce Tyldesley ricostruisce la vita e i tempi di Ramses II, dagli sfarzi delle corti ai rapporti con i popoli confinanti, alla costruzione della propria leggenda.
Scavi archeologici e approcci interdisciplinari che sfruttano le più moderne tecniche scientifiche, insieme alla capacità di decifrare le fonti geroglifiche, consentono oggi di fare luce su molti aspetti di vita quotidiana nella terra dei faraoni e di far rivivere numerosi protagonisti di una storia millenaria. È possibile così ripercorrere la vita di sacerdoti, operai, ricostruire le dinastie dei regnanti e persino affrontare veri gialli storici, come quello della morte di uno dei più noti protagonisti della storia d'Egitto, il giovane Tutankhamon. Nella piana di Giza riemergono tracce in grado di gettare luce sul mistero che da millenni avvolge la costruzione delle piramidi.
Indomito guerriero, costruttore stravagante, marito di molte mogli e padre di numerosissimi figli, Ramses II è stato l'archetipo del faraone. I suoi monumenti e le sue immagini sono state ritrovate in ogni angolo dell'Egitto, il suo nome era conosciuto, rispettato e temuto in tutto il mondo antico. La morte ne ha amplificato la fama, trasformandolo in un modello per ogni altro faraone e, secolo dopo secolo, in una figura mitica. Discernendo tra leggenda e verità e raccogliendo nuove prove archeologiche, l'egittologa Joyce Tyldesley ricostruisce in questo saggio la vita e i tempi di Ramses II, dagli sfarzi delle corti ai rapporti con i popoli confinanti.