L'autore cerca di individuare il proprio tesoro, nascosto e coltivato in sessant'anni di vita, e di riannodare i fili della sua esistenza, sotto la domanda "dove vado?", che chiude ogni capitolo del volume e accompagna il lettore dalla prima all'ultima pagina, giocando sul gusto e sul desiderio di puntare oltre la risposta.
Il libro racconta la storia di un viaggio nei luoghi dello spirito, avvolti dal silenzio suscitatore di voci, di emozioni, di bellezza. Narra la vicenda vera di un viaggiatore - Geremia, nel quale si riconosce l'autore - che elabora, nel rapporto con quanto lo circonda, la sua ricerca di senso. Il silenzio è un tesoro. Dappertutto! Ma l'approdo al paese natale è palpitante di batticuori teneri, tenerissimi...