Il volume sottolinea la problematicità dei concetti di dissociazione e di trauma, alimentata negli ultimi decenni dalla proliferazione di teorie sulla dissociazione e sulla relazione fra dissociazione e trauma. Obiettivo del testo è contribuire al chiarimento dei concetti di dissociazione e di trauma. Richiamandosi alla teoria di Pierre Janet e qualificando la prospettiva adottata come neojanetiana, si propone un inquadramento teorico della dissociazione da trauma che si è rivelata utile nella terapia dei pazienti traumatizzati e si illustra in dettaglio il trattamento di elezione per i disturbi dissociativi, discutendo in particolare il ricorso a tecniche quali l'EMDR e l'Imagery. Il volume si rivolge tanto a clinici impegnati nella cura dei disturbi dissociativi quanto a ricercatori interessati a chiarire le relazioni fra dissociazione e trauma.
In tutto il mondo i terapeuti si pongono le stesse domande e affrontano le stesse sfide quando curano pazienti traumatizzati e gravemente dissociati. Questo libro nasce da migliaia di ore di terapia che tre grandi esperti del settore hanno vissuto con i pazienti. Gli autori offrono un'amplissima panoramica che spazia dalla neuropsicologia della dissociazione come disturbo di non-realizzazione e dalle fasi di valutazione, prognosi, formulazione del caso e pianificazione del trattamento, fino ad arrivare ai temi clinici più specifici. Le modalità relazionali di essere e stare col paziente sono la spina dorsale del trattamento e per questo motivo vengono approfondite in tutto illibro, mostrando interventi altamente pratici e solidi a livello teorico, descrivendo approcci innovativi ed empatici basati sulle ricerche più recenti riguardanti l'attaccamento e la psicologia evoluzionista.