Questa è la storia di due adolescenze. Sofia ha quattordici anni nel 1964. È appassionata, sensibile, fantasiosa, ma, come tutti gli adolescenti, fragile e a disagio in quel corpo nuovo che inizia a sbocciare. Quando è in crisi ne parla con Paul McCartney, il suo magico amico segreto. Quando pensa che quello sia un momento da ricordare, si scatta una polaroid. È il 1998, il mondo è cambiato, ma anche Samuel, quasi quindicenne, è un adolescente spaventato. Ribelle e insofferente nella sua casa, trova per caso delle polaroid con il volto di una coetanea sconosciuta che gli sorride da un mondo fuori moda. Le storie dei due corrono parallele, finché un giorno, il 12 febbraio 2010, i due si incontrano in un appartamento in vendita. Una casa che entrambi conoscono molto bene. E a Samuel la faccia di quella signora cinquantenne ricorda qualcosa. Dopo il grande successo di Parlami d'amore, la coppia Muccino-Vangelista torna in libreria con una storia piena di emozioni, alla ricerca di ciò che di essenziale, di irriducibile, c'è in ogni giovinezza. E già si sente odore di film.
Andrea conduce una vita ai limiti dell'insignificanza e del torpore morale insieme alla compagna Livia. Poi arriva una lettera: il padre, sparito in Kenya moltissimi anni prima, sta morendo. C'è ancora il tempo per accomiatarsi da lui come un vero figlio. Il padre è in ospedale e Andrea fa appena in tempo a sentirne la stretta della mano. Combattuto fra pietà e risentimento, Andrea sta per tornare in Italia quando gli viene presentato suo fratello, il figlio che il padre ha avuto da una donna keniota: Charlie. Reazione: rifiuto, negazione. Piuttosto che portarlo con sé, Andrea è pronto a pagare un collegio e a rintracciare, dopo un avventuroso viaggio nell'interno del paese, i nonni kenioti che, in verità, hanno maledetto e bandito la memoria della figlia. Charlie è di pochissime parole ma fra i due cresce - faticosamente, conflittualmente, come in un disegno più grande di loro - una simpatia, un rapporto. Fratello-padre, Andrea finisce con il portare Charlie in Italia. E qui la fatica ricomincia, Charlie è un diverso ma soprattutto è un bambino che ha conquistato il cuore di Andrea. Livia capisce che tutto è cambiato. Tommaso non accetta che tutto sia cambiato. Lo stesso Andrea sa che deve giocare il tutto per tutto. Da una parte c'è la carriera, il successo professionale, dall'altra la tentazione di impegnare gli affetti e puntare su una vita nuova.