L'esperienza organizzativa contemporanea, in sintonia con le perturbazioni del nostro tempo, si confronta con il declino del paradigma fordista e con la necessità di una messa a fuoco di una nuova prospettiva, capace di dare un'evoluzione alle pratiche di gestione. La caduta della prevedibilità, l'obsolescenza tecnologica, il mutamento culturale, rendono la ricerca di una qualche stabilità un compito non rifiutabile e, insieme, un risultato spesso precario. L'insieme di tali sfide viene ricondotto alla responsabilità degli attori organizzativi, testimoni quotidiani della soggettivizzazione diffusa delle pratiche organizzative. Le vicende organizzative registrano due tendenze interconnesse: un crescente divario tra la difficoltà dei compiti da affrontare e la qualità del patrimonio di competenze emozionali agite; una progressiva privazione di senso, nella quale il lavoro rischia di essere ridotto a una esclusiva valenza performativa. Sembra difettare una educazione sentimentale all'altezza della sfida dei tempi, capace di coniugare le domande molteplici di una temporalità che esige maggiore esposizione nel ricercare traguardi fino a qualche anno fa impensabili. La ricerca propone la prospettiva di un'educazione sentimentale individuale e collettiva, nella convinzione che occorra un'immersione prolungata nel tumulto dell'esperienza organizzativa contemporanea; un'esperienza più attenta alla necessità di un'esposizione totale alle voci del mondo che quotidianamente incontriamo.
Formazione, apprendimento, cinema: attorno a questi elementi si sviluppa un volume che vuol essere al tempo stesso un manuale pratico per il formatore e un punto di riferimento per chiunque si occupi di risorse umane e voglia ritrovare i concetti chiave del proprio lavoro nei grandi film. Rivisto, aggiornato e ampliato rispetto all'edizione precedente, alla luce delle nuove esigenze formative e strategiche delle organizzazioni, il testo contiene 150 voci per 40 grandi temi, trattati e analizzati attraverso più di 600 film dei quali sono proposti i brani più idonei per un uso formativo. Da benessere a sicurezza, da coaching a sistema premiante, da coevoluzione a responsabilità, l'abc del comportamento organizzativo viene riletto attraverso alcuni capolavori cinematografici e lungometraggi recenti: Apocalypse now, Chocolat, Il mestiere delle armi, Million dollar baby, II Gladiatore, Otto e mezzo, Quarto potere, II posto delle fragole, Tutto su mia madre. Il volume è corredato da ampi apparati bibliografici e filmografici, da note etimologiche e mappe di riferimento che permettono di orientarsi velocemente tra le voci trattate e i film proposti.