Le pagine che seguono sono state pubblicate dall'ottobre 2009 all'aprile 2011 sul sito di "Riscossa Cristiana", di cui Vassallo è stato uno dei fondatori, ed è tuttora il coordinatore e garante del settore culturale. Sono pagine in cui viene sviluppato l'arduo compito che l'autore si è dato: denunciare gli errori di un'epoca, la nostra, non a caso caduta nel nichilismo e nel relativismo, capire le cause di questo degrado che da intellettuale diviene fatalmente anche morale e politico, avvelenando la quotidianità, e recuperare i valori della nostra tradizione per ridare slancio e vita all'uomo moderno, al quale il progressismo sa offrire solo una pseudo filosofia mortifera, scivolata ormai sull'ultima spiaggia dell'esaltazione delle perversioni, del delirio di autodistruzione. In questi strani anni in cui stiamo vivendo, dominati dal più grigio conformismo, da un'assoluta mancanza di idee, di prospettive e di cultura, Piero Vassallo è portatore di scandalo: cattolico, difensore della tradizione, arriva a dimostrare come solo il recupero dei valori da sempre difesi dalla Chiesa cattolica possa salvare questa società dallo sfacelo materiale e intellettuale, oltre che morale, in cui è immersa. Prefazione di Paolo Deotto.
La Tradizione classica e cattolica e la rivoluzione dissolutoria contemporanea. Prefazione di Giovanni Zenone. Il progresso è il risultato della selezione e perfezionamento delle nozioni trasmesse dalle generazioni passate. L'Autore nel volume mostra l'essenza tenebrosa e dissolutoria delle pseudofilosofie di Cartesio, Kant, Hegel, Nietzsche, Heidegger, Simone Weil, Bataille, Kojève, Guénon, Evola e della Scuola di Francoforte. A questi oppone le luminose rivisitazioni del pensiero tomista, vichiano, rosminiano e kierkegaardiano operate nel Novecento da dei geni metafisici.