Coloro che seguono il messaggio evangelico possono anche avere momenti di crisi, ma non raggiungono la disperazione, perché si rivolgono a Colui che ha parole di vita eterna. La preghiera è il ponte che lega intimamente a Dio. Bisogna avere però il cuore puro, disinteressato, benevolo. In una parola bisogna avere l’amore che Dio ha per l’uomo, quello che Gesù insegna ai suoi discepoli. Oggi il mondo ha bisogno di questo amore puro, ma allo stesso tempo coinvolto, che solo Dio può realizzare. La fede deve diventare forza di penetrazione nel dolore dell’uomo. Uno stato che nasce dall’essere appassionatamente innamorati di Cristo; è Lui che ci insegna a pregare, che ci indica la strada, rivelandoci il potere che contiene la preghiera: quella che ottiene sempre una risposta.