
Lo scopo di questo libro è offrire ai fedeli delle informazioni pastorali, con supporto teologico, utili per lottare consapevolmente contro le insidie del male. Nel contesto dell'imminente persecuzione anticristiana, i veri cristiani devono conoscere i segni del tempo per poter adottare adeguate strategie a difesa della sana dottrina cristiana e cattolica e per salvare quante più anime possibili. E contro l'anticristo un aiuto potente viene da Maria e da san Michele, l'angelo degli ultimi tempi.
"Faceva sì che tutti, piccoli e grandi, ricchi e poveri, liberi e schiavi ricevessero un marchio sulla mano destra e sulla fronte; e che nessuno potesse comprare o vendere senza avere tale marchio, cioè il nome della Bestia o il numero del suo nome. Qui sta la sapienza. Chi ha intelligenza calcoli il numero della bestia: infatti è numero d'uomo, e il suo numero è seicentosessantasei". Così si legge nell’Apocalisse a proposito del numero della bestia, 666. Ma qual è il suo significato? In che modo ha a che fare con la fine dei tempi?
Se si crede ai testi sacri il regno dell'Anticristo è inevitabile. Nessun uomo può allontanarlo da noi, ma dipende da ciascuno di noi portare o no la sua pietra al mostruoso edificio. Vi sono sin d'ora coloro i quali con il pensiero, la parola e gli atti, inconsciamente edificano il trono dell'Anticristo; ma Vi sono anche coloro che con l'amore, l'esempio e la preghiera, ne contrastano la venuta e la potenza. Presto saremo chiamati a scegliere tra l'Agnello e la Bestia. Ma già coloro che leggono questo testo hanno fatto la loro scelta. La seconda parte del libro contiene uno studio interessantissimo sulla teologia del Ritorno.
Una lettura dei messaggi di Medjugorje in chiave escatologica, nell’attuale panorama di crisi della fede e della Chiesa, in occasione del centenario delle apparizioni della Madonna a Fatima (1917-2017
Nel centenario delle apparizioni di Fatima (1917-2017) la Madonna non cessa di ripetere, attraverso i messaggi di Medjugorje, che il suo cuore piange lacrime di sangue per le anime che si perdono nel peccato. Questo lavoro analizza questi messaggi mettendoli in relazione con l’attuale crisi di fede, in una Chiesa che ha sostituito la teologia con la sociologia; esorta inoltre a cogliere i “segni dei tempi” in prospettiva escatologica. La nuova evangelizzazione, da esercitare in un mondo largamente refrattario al messaggio evangelico richiede dei cristiani maturi nella fede, con solida preparazione dottrinale cattolica, coerenza di vita conforme al Vangelo e incessante vita di preghiera.